Festa parco Forti

Venerdì, 14 Agosto 2015 13:45

Autore: Matteo Fasano

Denuncia violazione limite decibel

Vi racconto come fare incassi non trascurabili entrando nelle case della gente senza chiedere permesso, disturbando molto e di fatto violando la privacy. Prendi un parco (Parco Forti, in questo caso) abbandonato da anni, tutto secco e senza un albero, e decidi di peggiorarne lo stato affidandolo per un certo periodo ad associazioni o a partiti politici che lo usano per feste e manifestazioni come se fossero a casa loro (anzi, dal disturbo che recano, come se fossero a casa di altri).
Sequestrato il parco, questi che fanno? Ci mettono un certo numero di aggeggi da fiera, trenini, pungiball e cose simili, che del limite sui decibel non sanno che farsene.
Ma è una festa e quindi pure musica a gogò sempre così alta che quelli che abitano vicino al parco non sanno più se la festa è fuori o dentro casa loro.
Per sentire la tv devi chiudere le finestre, ma fa un tantino caldo e quindi la spegni. Se stai parlando al cell in un orecchio hai  la voce del tuo interlocutore e nell'altro sei costretto a sentire uno che canta il Mondo. Un essere umano normale non ce la può fare e attacca! Come se non bastasse, per aumentare l'effetto di intrusione nelle case ci si mette il rumore di tutte le auto e che sono parcheggiate ovunque, su entrambi i lati delle vie adiacenti ai lati del parco, in prossimità di ogni cancello con buona pace di chi deve uscire o entrare. E finito il posto sui lati delle strade che si fa? Si trasforma in un parcheggio anche il campo adiacente al parco. Così, mentre per gli organizzatori, se va bene, c'è la manna degli incassi, per chi abita li c'è di sicuro una piaga biblica, che dura da anni.
Ecco, questo è quello che ho trovato andando a trovare due amici che abitano li e mi hanno detto che quest'anno è andata quasi bene perchè la piaga è durata poco rispetto agli anni passati. In effetti, appena arrivato, a parte il diluvio di macchine sparse ovunque, mi sembrava che il rumore fosse accettabile ma ad un certo punto è aumentato, al punto da rendere difficile la conversazione (la tv era già spenta) e ho chiesto ai miei amici come mai avevano rialzato il volume. Mi hanno detto che era successo già nelle serate precedenti, ed avevano notato che quando arrivava  la pattuglia dei vigili (evidentemente sollecitatati dalle telefonate dei residenti) il volume veniva abbassato e aumentava di nuovo quando andava via. Ogni Amministrazione prima di concedere spazi pubblici ad uso dei privati dovrebbe per prima cosa preoccuparsi di tutelare i cittadini che abitano vicino a quegli spazi, perchè gli incassi di alcuni non devono trasformarsi nella pena di altri.
 
Lettera inviata da: Pasquino Brunetti
 
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