Facendo seguito alla nota del 12.03. u.s. Prot. Asl Rm3 n. 17605 con la quale veniva sollecitata la fornitura dei Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) in ambito ospedaliero e territoriale, la sostituzione delle divise ed interventi adeguati e continui di pulizia e sanificazione degli ambienti di lavoro, chiediamo che vengano forniti adeguati e sufficienti apparecchi termoscan e/o di termometri No touch necessari per il controllo della temperatura corporea a distanza.
La dotazione di tali strumenti, soprattutto in presenza della pandemia da Covid-19 permetterebbe di effettuare, a tutte quelle persone che affluiscono nelle strutture ospedaliere, immediati screening per la rilevazione delle temperature che vanno oltre 37,5 in modo da poter così avere quelle necessarie informazioni e indicazioni per attivare nell’immediato, non solo i necessari e adeguati e, a volte urgenti, interventi nei confronti dei pazienti, ma per permettere l’immediato utilizzo, da parte delle/degli operatrici e operatori, evitando così possibili contagi tra il personale sanitario e i pazienti stessi nonché l’utilizzo di appositi e specifici Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) soprattutto, in caso di necessità, di mascherine con filtranti facciali FFP2 e FFP3.
Facciamo presente che l’acquisto e la dotazione di tali strumenti che, peraltro non comporterebbero elevati costi, rappresenterebbe un elemento di sicurezza a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori nonché degli stessi pazienti, oggi più che mai necessario per far fronte alla delicata emergenza sanitaria dovuta al diffondersi del Covid-19.
Lettera inviata da: Cobas Asl Rm/3