Gentile redazione, siamo un gruppo di cittadini che risiedono nella zona della darsena e vorremmo avere diritto di replica in merito alle iniziative svolte nella Darsena.
Vogliamo raccontare come alcuni locali hanno gestito l'evento. Posizionando casse acustiche alte più di un metro sotto le abitazioni dove risiedono minori di anni 2, 4 e 8, riproducendo musica ad altissimo volume oltre l'orario consentito dalle norme di Polizia Municipale interrompendola soltanto dopo l'intervento delle Forze dell'Ordine alle ore 01.00 mentre i minori residenti piangevano disperatamente presentando difficoltà nel sonno con grave disagio psicofisico.
Non sono cessati però gli schiamazzi e le urla e i beffeggiamenti nei confronti dei residenti, costretti a chiamare il 112 al fine di tutelare i minori, anzi gli stessi venivano aggrediti verbalmente dagli avventori dei locali.
La pedonalizzazione che secondo l'ordinanza doveva rispettare l'orario 19.00/01.00 è iniziata alle ore 18.00 ed è terminata alle ore 03.00 e non era garantita la sicurezza.
Quanto esposto, supportato da foto, video e denunce agli organi competenti pensiamo non rilanci la darsena come una zona definita per questi eventi, ma piuttosto la esponga per il degrado e per l'uso personale da parte dei nuovi locali commerciali che usano in modo improprio il marciapiede comunale come estensione dei propri locali e parcheggio per moto, anche su pista ciclabile.
Parlare di “nessun problema alla viabilità e per l'ordine pubblico" ci sembra assai azzardato. l'impegno economico altissimo a fronte di buone prospettive di ricavo è obiettivo dei commercianti ma non di un sindaco eletto per stare dalla parte di tutti i cittadini e particolarmente dei minori.
Lettera inviata da: Cittadini residenti zona Darsena Fiumicino