Gentile direttore di Fiumicino On Line, usufruisco ancora una volta dello spazio che Lei gentilmente e quotidianamente mette a disposizione di tutta la città, per chiarire una situazione che purtroppo ad arte è stata resa nebulosa. Mi riferisco al problema dei B4A e della vincolistica in generale che sta esacerbando gli animi dei nostri cittadini.
I vincoli PS5 e R4 non sono vincoli regionali ma ministeriali, quindi imposti dal governo centrale e in particolare dal ministero dell’ambiente guidato fino a poco tempo fa dal ministro Prestigiacomo (Pdl). Sia la Regione che l’Udc non hanno nessuna voce in capitolo in questo tipo di situazione. La voce grossa spetterebbe alla maggioranza di centrodestra di Fiumicino, che da anni governa e promette lo sblocco dei B4A, non certo all’Udc comunale che oggi è all’opposizione e sente comunque il dovere di non far cadere nel dimenticatoio una questione che dopo il via libera al programma di fine mandato è nuovamente finita in secondo piano.
Altro punto: l’impegno che il vicepresidente della Regione Lazio, Luciano Ciocchetti, ha preso davanti ai cittadini di Fiumicino. Come scritto nel mio intervento, la Regione Lazio su pressing dell’Udc comunale ha avallato l’idea di un percorso preferenziale per i B4A del nostro territorio, solo dopo che la situazione vincolistica sia stata risolta. Come già detto in precedenza la Regione Lazio può essere solo spettatrice in questa diatriba non avendo voce in capitolo. Ciocchetti nei due incontro l’ha specificato più volte. Evidentemente la questione è così ingarbugliata che ancora molti cittadini fanno fatica a distinguere le varie competenze. Oppure ad altri fa comodo ogni volta gettare la croce su questo o quell’altro, per mascherare i propri fallimenti.
Infine: se per speculazione politica e giochi di partito si intende occuparsi di questioni a oggi irrisolte, coinvolgendo la vicepresidenza della Regione Lazio, ottenendo importanti risultati grazie al proprio partito di riferimento, e minacciando una manifestazione di piazza se l’amministrazione comunale e i vari enti che fanno il bello e il cattivo sul nostro territorio non cambiassero registro, allora sì, mi dichiaro colpevole. Sono uno speculatore. Se il senso di responsabilità viene apostrofato in tale maniera, figurarsi le tante mancate promesse di questa maggioranza.
Lettera inviata da: Angelo Caroccia, Capogruppo consiliare Unione di Centro (UdC) Città di Fiumicino