Buio a Parco Leonardo, un problema che perdura da anni

Giovedì, 03 Dicembre 2020 18:49

Autore: Fiumicino-Online

"Cosa devono fare di più i Cittadini-Residenti oltre che proporre costantemente inascoltate soluzioni al Consorzio gestore e a questa Amministrazione Comunale?”

 

La piazza principale di Parco Leonardo di notte è, ormai da 15 giorni, sempre costantemente al buio e NESSUNO FA NULLA.

 

È quasi surreale in tempo di covid-19 e di coprifuoco. Mancano solo i bombardamenti.

Un fenomeno che ormai si ripete da anni prima con via Giulio Romano, poi con via Peruzzi e ora con Piazza Michelangelo Buonarroti.

Di chi sono le responsabilità?

Il complesso Athena, di cui stiamo trattando e a cui appartengono le vie e le piazze sovracitate, è, purtroppo, definito privato.

Di fatto, abbiamo cercato di far capire, senza riuscirci, all’attuale Amministrazione Comunale che quell’Area è privata ma, essendovi la presenza del Centro Commerciale, del Cinema e di vari esercizi commerciali, non essendo chiudibile ai visitatori è, nella realtà, a prevalente utilizzo pubblico.

È, quindi, chiaro che la responsabilità è in capo al Gruppo di Aziende che dovrebbe curare la gestione di quell’Area.È però ormai palese a tutti, e soprattutto ai Cittadini-Residenti, che questo Gruppo non è più in grado, da molti anni, di gestirla.

Ma è l’unico responsabile? Non è così.

Infatti, chi abita a Parco Leonardo, nella zona commerciale (Athena), è, prima che Residente, un Cittadino italiano abitante nel Comune di Fiumicino ed ha tutti i diritti-doveri che hanno coloro che abitano in Italia e, nello specifico, in tale Comune.

È, quindi, individuabile un secondo responsabile: l’Amministrazione Comunale in carica.

È, infatti, lecito che quest’Amministrazione Comunale, più volte interessata e sollecitata dai Residenti e dalle Associazioni di Quartiere sia sorda alle legittime, giuste e accorate istanze dei Cittadini-Residenti che pagano regolarmente i tributi?

È tollerabile che questa Amministrazione Comunale sia completamente insensibile al fatto che il buio comporta problemi di sicurezza?

Eppure, avrebbe tutte le leve, i mezzi e le possibilità per fare pressione sulla Proprietà dell’Area. No, non è né lecito, né tollerabile, né giusto.

 

Oltre a fare quello che stanno facendo per attirare l’attenzione sul problema cosa possono fare i Cittadini-Residenti?

Ebbene, visto che nessuno fa nulla e che tutto è avvolto dalla totale, nonché fredda, indifferenza del Gruppo di Aziende preposte alla gestione e manutenzione dell’Area in questione e di Questa Amministrazione Comunale, propongo, come Cittadino-Residente, una soluzione, che se ci fosse la volontà delle Parti, potrebbe essere facilmente applicata: la cessione, da parte dell’attuale Proprietà delle vie e delle Piazze di quest’Area al Comune di Fiumicino, sempre che Questo sia disposto a prendersele in carico.

Chiaramente, la Proprietà manterrebbe la proprietà di tutti gli immobili.

Forse che le vie e le piazze e le vie di Parco Leonardo non hanno gli stessi diritti di quelle delle altre Località del Comune di Fiumicino?

Facendo l’ipotesi che ciò avvenga si otterrebbero i seguenti vantaggi:

il Proprietario dell’Area privata si libererebbe, in un colpo solo, di tutti i problemi e degli annessi costi e potrebbe meglio concentrare le sue risorse sul suo core business;

il Comune avrebbe la responsabilità di questa zona che da privata, a prevalente uso pubblico, diverrebbe pubblica e potrebbe espletare appieno la sua missione di servizi e controllo del territorio;

la Polizia Locale, oggi, parliamoci chiaro, presidio fantasma (non c’è neanche una cassetta per accogliere denunce e istanze dei Cittadini-Residenti) potrebbe far rispettare ordine e regole; il Consorzio che si dovrebbe occupare dei servizi vedrebbe azzerati i costi derivanti dalla gestione delle vie e dalle piazze con tutto ciò che comporta: manutenzione del manto stradale; manutenzione del verde; manutenzione dell’impianto di illuminazione; controllo e regolamentazione dell’accesso all’Area pedonale; sicurezza e presidio dell’area. 

 

Cesserebbe, come d’incanto, l’attuale situazione di ambiguità per cui il Proprietario non vuole più fare la manutenzione e il Comune non si occupa dell’Area in oggetto perché considerata privata; i Residenti vedrebbero abbassare i costi consortili e, finalmente, usufruirebbero di servizi reali;

 

Non sarebbe la soluzione più logica? Confido, ma, francamente non ci spero, che l’Amministrazione Comunale si sensibilizzi sul problema e si attivi e che il Proprietario dell’Area in questione comprenda che non gli conviene mantenerne la proprietà e tutti gli oneri che ne conseguono.

 

Quale altra alternativa avrebbero i Cittadini-Residenti? Un’ipotesi che può sembrare assurda c’è: la secessione dal Comune di Fiumicino. Del resto, costatato il fatto che quest’Area:

è considerata di serie B, se non Z e che non rientra nelle priorità del Comune di Fiumicino;

ha i numeri per essere Comune; ha tutto l’interesse di gestire direttamente i suoi problemi;

otterrebbe un significativo flusso di tributi che potrebbe impiegare direttamente per risolvere i problemi della Località e gestirne la manutenzione; anche questa, non sarebbe la soluzione più logica, seppur più complessa da percorrere?

 

Ora concludo chiedendo: cosa devono fare di più i Cittadini-Residenti oltre che proporre costantemente inascoltate soluzioni al Consorzio gestore e a questa Amministrazione Comunale?”

 

 

Lettera inviata da Mario V.

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