L'artista Vito Bongiorno si schiera dalla parte di chi si impegna per i cambiamenti sociali e territoriali
L’artista Vito Bongiorno, in occasione del prossimo ballottaggio del 9 e 10 giugno per l’elezione del sindaco di Fiumicino, si schiera dalla parte di chi si impegna per i cambiamenti sociali e territoriali fondamentali per il Comune di Fiumicino.
In seguito alle scorse elezioni amministrative mi sento in dovere di scrivere queste righe. L’istruzione, la cultura, l’interesse per l’ecologia, il sociale e soprattutto l’arte sono sempre stati punti fermi nella mia volontà e nella mia espressione sia artistica che da cittadino di questo territorio. E’ importante dunque per me, a questo punto, a pochi giorni dal ballottaggio, affermare ed evidenziare ancora una volta le mie idee: L’esigenza di dare ai giovani luoghi sani in cui potersi inserire e crescere meglio insieme. La possibilità di tenere le scuole aperte e pronte ad accogliere i ragazzi in orari diversi da quelli delle lezioni. Il desiderio di avere più spazi verdi nel nostro territorio, senza rifiuti, discariche, impianti di biogas e senza un ampliamento aeroportuale che sarebbe solo l’ennesimo eco-mostro nel nostro territorio.
La voglia di creare dal nostro patrimonio culturale, artistico e naturale nuove opportunità di lavoro attraverso l’utilizzo delle risorse territoriali locali.
L’urgenza di potersi muovere su strade più sicure con piste ciclabili e marciapiedi adeguati.
Mi auspico, a questo punto, che oltre al mio voto e a quello dei miei elettori, ci siano molti altri cittadini che attraverso il loro voto possano esprimere la necessità di una serie di cambiamenti sociali e territoriali fondamentali per il Comune di Fiumicino.
Lettera inviata da: Vito Bongiorno
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