"Volontariato è adesione libera e non retribuita"

Sabato, 24 Maggio 2014 13:12

Autore: Matteo Fasano

I gruppi consiliari di opposizione di centrodestra replicano all'Associazione Nuovo Domani

“Si intende per volontariato l’adesione libera e non retribuita dei cittadini alle iniziative interessanti i diversi settore di interventi della protezione civile. Non lo dicono Pippo o Paperino ma l’articolo 25 legge 37 del 1985 sull'istituzione della protezione civile regionale" lo dichiarano i gruppi consiliari di opposizione di centrodestra.

"Che dei volontari - aggiungono - percepiscano soldi da una pubblica amministrazione per un 'moto' che dovrebbe venire 'dall’anima' come specifica la Treccani e non da un tornaconto economico è già di per sé strano. Che poi questi fondi si riferiscano alla terribile alluvione che ha colpito Fiumicino lo scorso 31 gennaio è cosa ancora più grave, non fosse altro che la Nuovo Domani è stata l’unica associazione di 'volontari' ad aver ottenuto (e a dir la verità anche l’unica ad aver avuto il coraggio di chiedere) questi fondi".
 
"Pensare di salvarsi 'buttandola in caciara' e cercando di rimestare nel torbido, magari facendo passare il messaggio 'c’è chi ha fatto peggio questa al confronto è una inezia' è pericoloso, in primis per chi si era riempito la bocca di ideali come trasparenza e moralità. Secondo perché si rischia grosso. Invitiamo quindi - replicano i gruppi consiliari di opposizione di centrodestra - la Nuovo Domani a fare come noi: trasformare i sospetti in denunce alle autorità competenti e rendere pubblici i documenti. Tutto nel nome della trasparenza amministrativa".
 
"Per quanto riguarda le spese 'pazze' - proseguono - sarebbe invece il caso che la Nuovo Domani e l’amministrazione nella rendicontazione inserissero anche una calcolatrice migliore, magari scopriranno che i soldi per l’alluvione destinati alle ditte esterne che hanno operato in quei giorni saranno cinque o sei volte (se va bene) superiori a quelli spesi durante l’emergenza neve. Attenzione quindi".
 
"Il problema non sono i volontari - ribadiscono - che si saranno spaccati la schiena senza aver ottenuto nemmeno un centesimo dai 52mila euro totali che l’amministrazione ha stanziato per l’associazione di 'volontari' Nuovo Domani, ma chi in quei terribili giorni non ha saputo rinunciare nemmeno ai due euro all’ora di 'costo' dei volontari o ai 350 euro di spese di rappresentanza".
 
"Come la si metta il dato che emerge è uno: le famiglie colpite dall’alluvione, al di là delle promesse, non hanno ricevuto nulla. La solidarietà di tanti volontari che spontaneamente hanno prestato soccorso ai nostri concittadini in difficoltà all’amministrazione è costata zero all’amministrazione. La solidarietà dell’associazione di volontariato Nuovo Domani ci è costata fino a oggi 52mila euro. Che ci sia qualcosa che stoni è palese e lampante. Non sta a noi giudicare, ma ai cittadini e a chi ha perso tutto e oggi si vede beffato due volte. Ma soprattutto alle autorità competenti che saranno chiamate a chiarire dove sono finite queste risorse e come sono stati spesi soldi dei contribuenti. In bocca al lupo" hanno concluso i gruppi consiliari di opposizione di centrodestra.
 
 
 
 
 
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