di Dario Nottola
Pasqua amara sul territorio di Fiumicino: colpita la Collezione "Berni", un vanto per gli appassionati di musica e non solo. Rubati la scorsa notte, infatti, oltre una decina tra alcuni dei pezzi più importanti della collezione di sassofoni ospitata nel Centro Studi Musicali a Torrimpietra, nel comune di Fiumicino.
Tra questi, un "Selmer" appartenuto al leggendario compositore e musicista jazz, lo statunitense Theodore Walter "Sonny" Rollins, ed altri del 1800. Fanno parte della collezione "Berni", la più importante al mondo nel genere, oltre 600 pezzi, di cui circa 400 sono destinati ad essere trasferiti a breve a Maccarese, dove nascerà il primo Museo del Sax. A darne notizia, sui social, proprio il musicista e titolare della collezione, il Maestro Attilio Berni, che ha lanciato un appello in favore del ritrovamento dei sassofoni trafugati. Berni ha sporto denuncia ai carabinieri.
LA DINAMICA
Secondo quanto riferito, si è accorto del furto la mattina di Pasqua, intorno alle 8: sarebbe stata divelta un'inferriata retrostante del Centro Studi musicali e da qui ignoti si sarebbero introdotti nella stanza al pianterreno dove era ospitata una parte della collezione. L'allarme, forse manomesso, non avrebbe funzionato. Ad un primo riscontro, risultano trafugati oltre una decina di rari sassofoni e denaro per circa 4000 euro. Trovati aperti anche astucci di altri sax rari ma che non sono stati poi rubati. Non sarebbe stato toccato il resto della collezione ospitato ad un piano superiore. L'inventario tuttavia è ancora in corso di accertamento. Berni ha già ricevuto messaggi di solidarietà da appassionati, musicisti, collezionisti, anche dall'estero, e cittadini.
Proprio lo scorso 18 aprile, La Maccarese spa, con una cerimonia, aveva consegnato al sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, le chiavi dei locali in Via Regeni a Maccarese dove sorgeranno il Museo del Sax, curato dal Centro Studi Musicali di Torrimpietra, ed una sala culturale polivalente, circa 330 metri quadri interamente ristrutturati dalla storica azienda agricola. Lungo le pareti saranno esposti i sax: "Qui sorgerà anche il Museo del Sax per cui ringrazio il professor Berni che ha messo a disposizione un patrimonio mondiale rendendolo visitabile. Si tratta di una collezione unica con strumenti che risalgono all'800 e che tra qualche mese saranno visibili da tutti", aveva detto il Sindaco.
Dal viaggio di nozze in America, nel 1995, è tornato portandosi dietro un container contenente 200 sassofoni. Basterebbe questo per capire la grande passione del maestro Attilio Berni, sassofonista, collezionista di sax e insegnante di musica. Da allora Berni ha realizzatola più grande collezione del mondo di sassofoni costituita da circa 600 strumenti musicali rari ed unici. Nel 2013 ha vinto il guinnes dei primati per possedere il più grande sassofono mai costruito, opera di un artigiano brasiliano. Prima di dedicarsi al collezionismo, ha acquistato e venduto oltre 10 mila sassofoni.
Al momento la sua nutrita collezione si trova all'interno di uno studio-museo a Torrimpietra: "Il primo sassofono lo comprai a 125 dollari da un tassista di New York – raccontò a sua tempo Berni – ora ne vale 5 mila. La mia collezione per oltre il 70% è di provenienza americana, ma molti strumenti sono italiani: la creatività del nostro Paese si è espressa tanto nel jazz quanto nel sax. Il sassofono è uno strumento endoscopico, che entra nel nostro corpo e lo mette in relazione al nostro io, è unico al mondo". Inventato nel 1840 in Francia, il sassofono ha avuto grande successo negli Stati Uniti negli anni 20 e 30: allora la passione per questo strumento era così forte che si vendevano e compravano oltre 1 milione di strumenti l'anno.
Nella collezione, alcuni tra gli strumenti musicali più rari, inusuali e bizzarri mai costruiti. Dal piccolissimo soprillo al tenore diritto L.A.Sax, dal Grafton Plastic di Charlie Parker al Conn O-Sax, dal Goofus Sax di Adrian Rollini ai saxofoni a coulisse, dal Mellosax di Snub Mosely al tenore Selmer Mark VI Varitone di Sonny Rollins, dal baritono BEMA con due campane all'alto TIMIS con meccanica invertita, dal minibasso J'Elle Stainer all'alto Rampone modello Ingegner Delle Piane, da un ottetto di strumenti di Adolphe Sax all'unico esemplare al mondo del gigantesco sub-contrabasso J'Elle Stainer alto 3 metri.