Tartaruga marina depone le uova sulla spiaggia di Ardea

Giovedì, 06 Luglio 2017 12:40

Autore: Matteo Fasano

Durante la notte la segnalazione alla sala operativa della Capitaneria di Porto di Roma
Durante la notte di ieri, mercoledì 5 luglio, la sala operativa della Capitaneria di Porto di Roma ha ricevuto la segnalazione di una tartaruga che, risalita la battigia, si era addentrata sulla spiaggia antistante lo stabilimento balneare “lido dei coralli” ad Ardea ed era in procinto di deporre le uova.
 
Giunto sul posto, il personale dell’ufficio locale marittimo di Torvajanica, dipendente dalla Guardia Costiera di Roma, dopo aver individuato il sito segnalato, lo circoscriveva per la protezione delle uova appena deposte, seguendo il previsto protocollo operativo di pronto intervento da attivare quando questi animali sono in difficoltà, allertando il biologo marino di Tartalazio (rete scientifica regionale formata da vari enti, competente per il recupero, soccorso, affidamento e gestione delle tartarughe marine).
 
Nella mattinata, il personale della Guardia Costiera, ha presidiato il sito e insieme al biologo sono stati effettuati i primi rilevamente e le prime attività di studio. Nel frattempo veniva contattata la stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli, che svolge ricerche avanzate nell'ambito della biologia ed evoluzione degli organismi marini.
 
Nel primo pomeriggio il sito è stato raggiunto da un ricercatore della stazione zoologica e, con l’ausilio degli uomini della Capitaneria di Porto e del biologo di Tartalazio, ha effettuato la ricerca del punto esatto di nidificazione.
 
Le uova sono state ritrovate nella serata a circa 20 metri dalla battigia e a quel punto si è proceduto con la circoscrizione dell’area con una rete metallica per garantire la tranquillità della nidiata. L’area verrà costantemente presidiata da parte di volontari in costante contatto con gli uomini del dipendente ufficio marittimo di Torvaianica.
 
L’attività, svolta dal personale della Guardia Costiera capitolina, sotto il più ampio coordinamento della Direzione Marittima del Lazio - che rappresenta uno dei compiti istituzionali su cui la Guardia Costiera presta massima attenzione - è l’ennesimo esempio dell’impegno continuo del corpo delle Capitanerie di Porto a favore della tutela del patrimonio naturalistico e ambientale marino al fine di preservare l’immensa ricchezza rappresentata dall’enorme biodiversità del nostro mare.
 
La Guardia Costiera invita tutti i cittadini a voler segnalare con tempestività, anche attraverso il NUMERO GRATUITO 1530, tutti gli avvistamenti o eventuali spiaggiamenti di specie protette (tartarughe marine, delfini, cetacei, ecc.) specialmente se ferite o in difficoltà al fine di poter attivare la rete di soccorsi e l’intervento immediato del personale specializzato.
 
 
 
 
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Pubblicato in Cronaca