“Si tratta di un servizio di trasporto speciale, urbano ed extraurbano, riservato a persone con disabilità o anziani non autosufficienti i quali, se rispondenti a determinati requisiti vengono inseriti in una speciale lista presso il nostro Assessorato - spiega l’Assessore alle politiche sociali, Vincenzo D’Intino - questo tipo di trasporto viene utilizzato dagli utenti per sbrigare pratiche sanitarie o burocratiche, per recarsi dal medico o in ospedale ma anche per svolgere attività ricreative o quelle ordinarie di tutti i giorni”.
I numeri: 3500 trasporti all’anno, 10.500 dal 2008 a oggi; 194 utenti serviti, 90 in più rispetto alla metà del 2008. Costi contenuti e standard elevati.
“Sono questi dei risultati molto importanti - sottolinea D’Intino - che testimoniano il sacrificio e la capacità di questa amministrazione che, pur in un contesto storico ed economico così difficile, come quello attuale, è riuscita ugualmente a garantire un servizio non obbligatorio senza sforare dal budget previsto. Questo ci ha caratterizzato rispetto a tanti altri Comuni. Con un'oculata gestione dei fondi a disposizione, infatti, siamo riusciti a garantire servizi che altrove non è neppure pensabile ipotizzare. Spero che questo venga apprezzato da tutti i nostri concittadini”.