Richiesto dal sindacato Cobas incontro vertenza precari CUP - RECUP - Servizi Amministrativi
Per mercoledì 12 settembre è stato proclamato, dal sindacato Cobas, lo sciopero per l’intero turno per tutti i dipendenti delle Società Capodarco, Maggio 82, Pingo, Il Solco, NTA, Camus, GPI, Mimosa, In Opera, SDS che gestiscono in appalto i servizi Cup – Recup – servizi amministrativi delle Aziende Sanitarie e ospedaliere della Regione Lazio.
Nel corso dello sciopero, dalle ore 10, le lavoratrici e i lavoratori precari manifesteranno presso il Consiglio regionale in via della Pisana.
"Richiediamo formalmente che il Consiglio Regionale del Lazio incontri una delegazione di lavoratori partecipanti all’iniziativa di sciopero, rappresentativi dei diversi servizi erogati per le strutture sanitarie della Regione Lazio (CUP, ReCUP, servizi amministrativi) e delle diverse aziende, al fine di poter affrontare le questioni di seguito elencate - riporta la nota del Cobas - lo sciopero è indetto per denunciare il sistema degli appalti nella sanità pubblica della Regione Lazio che da decenni genera solo precarietà e sfruttamento, profitti per i privati e scarsa qualità dei servizi; Per chiedere l’avvio di un percorso che traguardi una vera stabilizzazione, tramite assunzione diretta o in società in house, di tutto il personale che è stato fin d’ora utilizzato nelle attività di ReCup/Recall, CUP e nei servizi amministrativi all’interno delle ASL, nonché in tutte le attività connesse allo svolgimento di tali attività (servizi interni alle società appaltatrici); Per l’introduzione di modifiche normative, a livello regionale e nazionale, che vieti nella pubblica amministrazione dell’appalto di mera mano d’opera e garantisca il risarcimento del danno a tutti coloro che sono stati illecitamente utilizzati in appalti di servizi non genuini".