Serratore (CAL): "Visto che i mastelli non ci sono riteniamo opportuno modificare la data di scadenza"
"Fermo restando che le regole comunali vanno, oltremodo, rispettate per una sana e giusta convivenza civile e che comunque in nessuna città tutto può funzionare sempre con la precisione di un orologio svizzero è altrettanto vero che là dove c’è il danno e si aggiunge anche la beffa il problema diventa un tantino più grande!" ha dichiarato Luisa Serratore, Direttivo Comune Autonomia Libertà.
"Sono ormai troppe - aggiunge Luisa Serratore - e da troppi mesi che arrivano le segnalazioni dei cittadini, non tanto per l’avviso di un eventuale multa per il mancato ritiro dei mastelli, entro una data a scadenza, quanto al fatto che, ed è qui la beffa, nonostante gli stessi cittadini, dopo essersi presi del tempo, sottraendolo al lavoro o agli impegni di quotidiani e percorso un viaggio dall’altro capo di Fiumicino (ricordo che il nostro territorio si estende in un area di circa 213 km per circa 80 mila abitanti) per recarsi agli uffici di competenza per il ritiro dei mastelli proprio quest’ultimi non ci sono, non sono disponibili, in più si ritrovano a fare da sentinella ai propri sacchi, diligentemente posti fuori casa, per assicurarsi che vengano svuotati".
"Ci piacerebbe dare risposte, spiegazioni a questa ambigua situazione - replica Luisa Serratore - ma l’onore spetta rigorosamente alle istituzioni, sperando in tempi brevi. Noi ci limiteremo a cercare soluzioni. Forse, l’amministrazione comunale, oltre a verificare quando saranno disponibili questi tanto attesi mastelli, magari posticipare la data di scadenza, aumentare giorni e orari, per il ritiro degli stessi o dare una ricevuta come prova di tentato ritiro per essere così esclusi dalla multa e perché no consegnarli a domicilio a chi si è visto notificare l’avviso, un pò come per chiedere scusa per la 'presa in giro' subita" ha concluso Luisa Serratore, Direttivo Comune Autonomia Libertà.