Prima domenica di primavera, pienone sul litorale

Domenica, 24 Marzo 2019 19:06

Autore: Matteo Fasano

Dalla capitale diretti verso le spiagge per trascorrere una giornata di relax in riva al mare

di Dario Nottola

Come era prevedibile, la prima domenica di Primavera, con una temperatura vicina ai venti gradi, ha richiamato tante presenze sul litorale romano.

Tra Fiumicino, Fregene, Maccarese e Ostia, molti romani si sono diretti verso le spiagge per trascorrere una giornata di relax in riva al mare. Per i più audaci la prima tintarella, la maggior parte per passeggiate sul bagnasciuga, sui lungomare o lungo le banchine dei porti di Fiumicino e Ostia. E non è mancato, e sono molti, chi ne ha approfittato per pranzare nei locali o stabilimenti balneari che hanno attrezzato tavolini all'aperto.

Dallo scorso 18 marzo, tra l'altro, il comune di Fiumicino ha già avviato, da nord verso sud, una pulizia straordinaria delle spiagge che si completerà entro i primi di aprile, in tempo per le festività pasquali e per l'avvio della stagione balneare.
 
PASSEGGIATA IN BICICLETTA Una domenica all'insegna della natura è stata scelta poi da molti residenti e visitatori che, questa mattina, hanno partecipato ad una passeggiata in bicicletta organizzata lungo la nuova pista ciclabile lungo l'argine del Tevere, che collega l'ingresso di Fiumicino con la zona di Parco Leonardo.

"Sole, tanta gente e una bella passeggiata lungo la suggestiva pista ciclabile che collega Fiumicino a Parco Leonardo - è il commento del vice sindaco Ezio di Genesio Pagliuca, che ha preso parte all'appuntamento - una bellissima mattinata primaverile alla scoperta dei piccoli angoli di paradiso del nostro Territorio. Complimenti ad Antonio Canto e a tutto il Comitato di quartiere di Parco Leonardo per l’organizzazione di questa prima Festa della Scafa".
 
DINOSAURI IN CARNE E OSSA A Fregene, invece, all'Oasi Wwf di Macchiagrande tanta curiosità e boom di presenze, oltre 2mila, nel secondo giorno di apertura della mostra evento dedicata a "Dinosauri in carne ed ossa", che ospita 24 riproduzioni a grandezza naturale di animali preistorici, su un itinerario di circa due chilometri nell'area protetta. Tante le famiglie con bambini.
 
 
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