"Porta a Porta in tutto il comune? Vedere per credere!"

Venerdì, 30 Gennaio 2015 12:57

Autore: Matteo Fasano

Comitato Rifiuti Zero Fiumicino: "Le immagini di Parco Leonardo e alcune strade di Fregene e Passoscuro testimoniano gli errori fatti"

"Non possiamo che accogliere con estremo piacere la notizia che a breve il comune di Fiumicino avvierà anche nelle località del Nord del comune la raccolta differenziata porta a porta - lo dichiara il Comitato Rifiuti Zero Fiumicino - con altrettanto piacere però, onde evitare bruschi ripensamenti, leggeremmo il nuovo progetto e le modifiche al contratto stipulato dal Comune con l'ATI a cui fa riferimento il Sindaco Montino nel comunicato stampa del 27 scorso augurandoci che questa volta il progetto pap sia effettivamente a misura delle località interessate, considerato che Aranova, Testa di Lepre, Palidoro, Tragliata, Tragliatella, Vignole, hanno caratteristiche urbanistiche profondamente diverse fra loro. La nostra cautela deriva anche dal fatto che il Contratto di gestione del servizio di igiene urbana, stipulato nel 2012 per la durata di 7 anni, non prevede la raccolta differenziata porta a porta in diverse località del comune (fra cui ad esempio Aranova e parte di Isola Sacra) e che il vecchio Progetto relativo alla Raccolta Porta a Porta finanziato dalla provincia sta producendo i pessimi risultati di Parco Leonardo".
 
"Ad oggi - proseguono - la raccolta differenziata qui a Fiumicino registra percentuali ampiamente al di sotto di quelle previste dalla legge e, cosa ancor più grave, quelle percentuali non si riferiscono all'unico parametro che possa misurare la qualità della raccolta ossia la quantità di materiale differenziato effettivamente recuperato (venduto cioè alle piattaforme di recupero). Inoltre, se Fiumicino vuole diventare un comune Rifiuti Zero in tempi certi non solo deve essere avviata una raccolta differenziata porta a porta di qualità ma devono essere messe in campo anche azioni forti di riduzione a monte dei rifiuti".
 
"La collina di Cupinoro - sottolinea il Comitato - che ai confini nord del nostro comune incombe col suo carico di rifiuti indifferenziati e di percolato, Maccarese che continua ad accogliere i rifiuti di Roma nell'impianto AMA di via Tre Denari di cui auspichiamo la chiusura al termine della terza proroga provinciale fissata per il prossimo 9 marzo, i due TMB di Cerroni che a caro prezzo trattano i nostri rifiuti indifferenziati per poi avviarli come CDR ad avvelenare altri territori e comunità, il degrado che purtroppo è diventato il biglietto da visita di Fiumicino con i numerosi cumuli di rifiuti abbandonati lungo le strade, i campi e i fossi, tutto questo esige che l'imminente estensione del porta a porta avvenga senza la ripetizione degli errori passati e si trasformi in un successo".
 
"Le immagini di Parco Leonardo e di alcune strade di Fregene e di Passoscuro testimoniano che di errori sicuramente ne sono stati fatti e si continuano a farli, non vorremmo che anche il nuovo imminente avvio del porta a porta, per cui ci battiamo da 4 anni, venga di nuovo vanificato nei prossimi mesi da errori che potevano essere evitati. VEDERE PER CREDERE!" ha concluso il Comitato Rifiuti Zero Fiumicino.
 
 
 
 
Vota questo articolo
(3 Voti)
Pubblicato in Cronaca
Etichettato sotto