Pizzo del Prete, il Sindaco Pascucci presenta ricorso al Tar. Montino: "non intendiamo fermarci"

Venerdì, 15 Marzo 2019 18:56

Autore: Matteo Fasano

Una notizia che arriva proprio nella giornata del #GlobalClimateStrike

Il comune di Cerveteri ha impugnato al Tar del Lazio la determina di Città Metropolitana di Roma che individua le “aree bianche”, o meglio, quelle zone ritenute idonee per la realizzazione di nuovi impianti per lo smaltimento dei rifiuti dell’area metropolitana.

Una notizia che arriva proprio nella giornata in cui milioni di persone, perlopiù giovani, si stanno mobilitando nel Global Climate Strike per chiedere più tutela per l'ambiente.

NELL’ATTO DI IMPUGNAZIONE SI CHIEDE “l’annullamento della Determinazione Dirigenziale R.U. 5545 del 20/12/2018, che stabilisce i criteri di localizzazione degli impianti individuati dal Piano di Gestione dei Rifiuti del Lazio approvato con D.C.R. n. 14 del 18 gennaio 2012 in quanto tale localizzazione non tiene conto delle osservazioni portate dal Comune di Cerveteri relative a puntuali riferimenti a vincoli diretti relativi alle c.d. zone bianche rimasti inspiegabilmente prive di riscontro e valutazione nei provvedimenti della Città Metropolitana”.

IL SINDACO PASCUCCI "Come sindaco di Cerveteri ho il dovere di tutelare il mio territorio e farò tutto quanto in mio potere per impedire che i rifiuti di Roma vengano scaricati nel nostro territorio che è fra l’altro sito Unesco." Lo dichiara il sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci. “Il nostro Comune – afferma– per quanto riguarda la raccolta differenziata a febbraio del 2019, anche grazie al grande lavoro dell’Assessora all’ambiente Elena Gubetti, ha raggiunto il 70,34%, ben 25 punti percentuali sopra la media della regione Lazio che è al 45.5%.”

“Numeri che sono frutto del lavoro di questa Amministrazione con il contributo dei nostri concittadini. La sindaca Raggi – conclude il Sindaco di Cerveteri - prenda esempio dai tanti comuni come il nostro che rappresentano un modello virtuoso di gestione del ciclo dei rifiuti e abbandoni l’idea ingiusta e irresponsabile di scaricare sui nostri territori l’incapacità e l’incompetenza nel gestire l’emergenza rifiuti della Capitale”.

LE DICHIARAZIONI DEL SINDACO MONTINO "È una buona notizia che anche il sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci, abbia presentato ricorso contro la determinazione della Città metropolitana che individua le aree bianche per le nuove discariche, impugnandola davanti al TAR. È la stessa scelta che abbiamo fatto noi, a Fiumicino". Lo dichiara il sindaco Esterino Montino.

"I nostri uffici dell'avvocatura, infatti, hanno esaminato tutta la documentazione disponibile provvedendo, già lo scorso 4 marzo a rivolgersi al TAR per chiedere che la determinazione Dirigenziale R.U. 5545 del 20/12/2018 con cui Roma individua tra le altre anche Pizzo del Prete come area disponibile per un'eventuale nuova discarica - prosegue Montino -. È l'ultimo di una serie di atti con i quali da tempo ci opponiamo a questa scelta scellerata che minaccia il nostro territorio. E non intendiamo fermarci finché la Città Metropolitana non modificherà quella delibera e quelle mappe".

"Una scelta, la nostra – conclude il Sindaco – che soprattutto in questa giornata conferma l'impegno che questa amministrazione ha sempre avuto e continuerà ad avere nella tutela del territorio e nella promozione di una cultura rispettosa dell'ambiente e della natura".


LA PETIZIONE Sulla questione "aree bianche", tanta mobilitazione da parte di Associazioni, Comitati e ProLoco, che a gennaio hanno lanciato una petizione popolare per
chiedere al Ministero dei Beni Archeologici e delle Attività Culturali e del Turismo (MIBACT) l'attivazione della procedura perché tutto il territorio sia dichiarato di notevole interesse pubblico secondo quanto stabilito dall’art. 136 del decreto Legge 42/2004 (clicca qui).





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Pubblicato in Cronaca