Mare sicuro 2015: positivo il resoconto dell'attività di vigilanza estiva

Giovedì, 08 Ottobre 2015 15:57

Autore: Matteo Fasano

Tra i risultati la riduzione del numero dei decessi occorsi sulle spiagge

di Valentina Fiordalice

Oltre 18mila controlli, 793 chiamate di soccorso, 188 persone tratte in salto. Questi i principali numeri dell'operazione "Mare Sicuro 2015" della Direzione Marittima del Lazio, che si è svolta lungo il litorale laziale dal 22 giugno al 13 settembre.
I risultati sono stati comunicati stamattina durante la conferenza stampa svolta presso la Capitaneria di Porto di Roma a Fiumicino, e alla quale hanno partecipato i referenti dei Compartimenti Marittimi di Civitavecchia, Roma e Gaeta.
 
“Legalità e Sicurezza”, è stato il binomio che ha caratterizzato l’Operazione e che ha l’obiettivo di assicurare la salvaguardia dei bagnanti e diportisti e garantire la repressione delle attività illecite sul pubblico demanio, a favore della legittima fruizione del mare e delle spiagge da parte di tutti i cittadini.
 
I controlli effettuati dagli uomini della Capitaneria di Porto di Roma, oltre 18mila, hanno interessato il diporto nautico, la sicurezza della balneazione, il demanio marittimo e la pesca senza dimenticare anche la tutela ambientale come le attività di ricognizione su depuratori, scarichi non autorizzati e strutture turistico ricettive. Ma non solo. Per quanto riguarda la zona di Civitavecchia e le aree marine protette come le Secche di Tor Paterno e le isole di Santo Stefano e Ventotene ci sono state anche ricognizioni sulle emissioni inquinanti in atmosfera.
 
Ingenti anche le operazioni legate alla sicurezza della navigazione. Proprio in quest’ultimo ambito si registrano 349 “bollini blu” rilasciati alle unità da diporto “virtuose”, che al momento dell’accertamento sono risultate essere in regola con i documenti di bordo e le dotazioni di sicurezza, consentendo dunque controlli più snelli nel caso di verifiche successive. Dalle attività di controllo attuate nei vari ambiti, sono stati accertati 508 illeciti amministrativi ed elevate 47 notizie di reato.
 
La sicurezza in mare punto focale dell’attività della Direzione Marittina ha permesso di trarre in salvo 188 persone. Le chiamate al numero blu di emergenza in mare 1530 sono state 793 mentre, numero da non trascurare, è la diminuzione dei decessi durante la stagione. Diciassette, contro i ventiquattro dello scorso anno.
 
"E’ sicuramente un dato da non sottovalutare – ha spiegato l’Ammiraglio Giuseppe Tarzia – ma rispetto agli anni precedenti la statistica è in sensibile diminuzione. Abbiamo stimato sulle spiagge laziali la presenza di oltre 20 milioni di persone e ciò attesta i decessi intorno allo 0,000065%. La nostra missione è salvare vite, per tale motivo vogliamo che questa percentuale tenda allo zero. Per arrivare a questo è fondamentale la collaborazione e la sensibilizzazione degli operatori di settore e delle associazioni di volontariato presenti. Grazie a loro, in questa ultima estate, con la diffusione di consigli sulla prevenzione da incidenti in mare, unitamente a misure di innalzamento dei livelli di sicurezza soprattutto nei fine settimana e nelle zone a maggiore influenza, sono stati raggiunti importanti risultati, come confermato dalla riduzione del numero dei decessi occorsi sulle spiagge".
 
 
 
 
 
 
 
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Pubblicato in Cronaca