I dipendenti convocati al Campidoglio dal Sindaco di Roma, Ignazio Marino
Oggi, con la crisi della Groundcare, ed il rischio di licenziamento per 871 lavoratori, ci troviamo su una polveriera sociale che rischia di esplodere.
Il calvario dei lavoratori ha inizio ben 4 anni fa, nel 2010, quando c'è stato il passaggio di società da Adr a Flightcare, Globecare e poi Groundcare. Tutto questo ha portato negli anni ad una totale incertezza sul futuro dei dipendenti.
La protesta di ieri che si è svolta al Leoanardo da Vinci, tenuta da circa 200 dipendenti della Groudcare, è stata l'ennesima contestazione dei lavoratori, ormai giunti sull'orlo del licenziamento.
Già di prima mattina gruppi di operai si erano incamminati verso i terminals creando qualche problema al traffico sulle strade dello scalo.
Alle ore 10 circa, i lavoratori hanno saputo della presenza del Sindaco di Roma, Ignazio Marino, all'evento organizzato dagli Aeroporti di Roma, che accoglierà all’interno del Leonardo da Vinci la cultura e le origini dei Paesi che partecipano ad Expo Milano 2015, dirigendosi alla cerimonia fischiando i dirigenti Adr e contestando il sindaco di Roma, che poi si è fermato ed ha voluto parlare con loro, prendendo l'impegno di aprire un tavolo per cercare una possibile soluzione al problema licenziamenti.
"Durante l'agitazione siamo riusciti a parlare con il Sindaco di Roma, Ignazio Marino, che ha preso l'impegno per convocare un tavolo con tutte i soggetti coinvolti, invitandoci per sabato prossimo alle ore 16.00 al Campidoglio - ha dichiarato Stefano Menichetti, sindacalista del dipartimento provinciale Ugl - chiediamo che sabato, insieme al primo cittadino della capitale, sia presente anche il Sindaco di Fiumicino Esterino Montino, perchè vogliamo anche il suo interessamento a supporto di questo drammatico problema che 871 lavoratori stanno affrontando per conservare il loro posto di lavoro".
Matteo Fasano