Fiumicino riporta a casa il sesterzio di Traiano

Mercoledì, 04 Aprile 2018 18:19

Autore: Matteo Fasano

La cerimonia per l’arrivo in città dell’antica moneta è stata organizzata in concomitanza con i festeggiamenti per il 26° anniversario di fondazione del Comune

di Valentina Fiordalice
 
Il sesterzio di Traiano è tornato nella città di Fiumicino. Grazie alla raccolta fondi cittadina e dopo 1900 anni di assenza è tornata nel suo territorio la rara moneta coniata dall’imperatore romano. Proveniente da Londra, tramite una casa d'aste di Zurigo, la moneta è stata presa in custodia dalla Pro Loco di Fiumicino ed è stata presentata, questa mattina presso l’Oasi di Porto, in occasione del 26° anniversario della nascita del Comune. L’evento si è svolto alla presenza delle autorità comunali, dei cittadini e delle associazioni che hanno contribuito al crowdfunding per la raccolta dei 20 mila euro necessari.
 
Alla cerimonia hanno preso parte, inoltre, il geologo e ricercatore Mario Tozzi testimonial dell’iniziativa, esperti nel settore della numismatica, studiosi di storia romana ed autorità civili, militari e religiose.
 
"Dopo oltre 1900 anni il Sesterzio raffigurante l'imperatore e il porto esagonale di Traiano è finalmente tornato a casa – ha affermato l’assessore alla scuola, Paolo Calicchio che appassionato di numismatica ha lanciato l’appello per l’acquisto nello scorso mese di ottobre ­­– questa moneta sarà un punto di partenza e un’immagine per il futuro di Fiumicino. Può diventare simbolo cittadino su cui costruire eventi di richiamo turistico e culturale".
 
Il sesterzio dell’imperatore Traiano è una moneta in bronzo emessa nel 113-114 d.C. Nel dritto troviamo la testa dell’imperatore Traiano con corona di lauro sul capo e con toga sulle spalle. Nel rovescio è rappresentata una vista dell’invaso esagonale del porto di Traiano a Fiumicino, circondato da edifici e tre imbarcazioni ancorate nel centro del bacino. Costruito nel secondo secolo d.C. a sostituzione del porto di Claudio, l’opera traianea portata avanti anche dai suoi successori, si presentò come il maggior complesso portuale del mondo antico. Lo stesso bacino voluto da Traiano è ancora oggi perfettamente intatto e riconoscibile ed è oggi oasi naturalistica. Per quanto riguarda gli edifici intorno alla darsena esagonale, messi in evidenza, sul retro del sesterzio, restano, invece, solo poche testimonianze archeologiche tutt’ora oggetto di studio. E’ per tale motivo che il sesterzio di Traiano è oggi un importante prova di un passato illustre e maestoso.
 
"Era importante far tornare questa moneta nel luogo che le appartiene per nascita – spiega il presidente della Pro Loco Giuseppe Larango – siamo molto soddisfatti di poterlo avere con noi in una data simbolica come quella del compleanno del comune di Fiumicino. Questa moneta ora è nostra anche se la raccolta continuerà dovendo far fronte a tutte le spese per il passaggio dalla case d’Aste. Il sesterzio ora sarà fatto conoscere nelle scuole e nei territori di Fiumicino per poi trovare casa nella sede della Pro Loco. Vogliamo ringraziare tutti i cittadini e le associazioni che hanno reso possibile questa grande impresa".
 
Durante la cerimonia è stato presentato anche il libro Traiano l'ottimo principe, la prima pubblicazione dedicata interamente all'imperatore del popolo.
 
"Il ringraziamento va a tutti i cittadini di Fiumicino che hanno contribuito a riportare a casa il sesterzio di Traiano. Una sfida difficile – spiega il sindaco Esterino Montino – alla quale in tantissimi hanno risposto con grande entusiasmo. Ringraziamenti vanno poi anche ai proprietari e alla soprintendenza che mantengono questi luoghi di storia. Tanta è però ancora la strada da fare per far conoscere questi posti incantati. Luoghi meravigliosi di cui è pieno il territorio di Fiumicino. Non a caso il ritorno di Traiano coincide con il compleanno del nostro comune. Una memoria storica – conclude Montino – che può proiettarci nel futuro come porta archeologica per Roma. Il Comune di Fiumicino è oggi un luogo meraviglioso pieno di ricchezze che devono essere la base su cui fondare la nostra identità".
 
La moneta è stata poi esposta presso la sede del Comune di Fiumicino.
 
 
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Pubblicato in Cronaca