Lunedì 25 maggio una delegazione dell’Acis deporrà una corona di alloro, presso Largo Giovanni Falcone
Una delegazione dell’Acis, Associazione Socio Culturale Isola Sacra, promotrice del Premio Città di Fiumicino “Contro tutte le mafie”, nella figura primaria della famiglia De Nitto, deporrà lunedì 25 maggio alle ore 10.00 una corona di alloro, presso Largo Giovanni Falcone a Fiumicino.
La cerimonia promossa dall’Acis, e celebrata ogni anno dall’intitolazione del Largo a Fiumicino avvenuta nel 1997 su richiesta e volontà dell’Associazione, ha lo scopo primario di commemorare il ricordo dei 23 anni passati dalla Strage di Capaci, nella quale persero la vita il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta Rocco Di Cillo, Vito Schifani e Antonio Montinaro.
L’Amministrazione Comunale nell’occasione metterà a dimora un albero di ulivo in ricordo di tutte le vittime delle mafie, in segno di legalità e pace.
Alla cerimonia parteciperanno gli alunni delle Scuole Primarie e Secondarie del Comune di Fiumicino.
"La nostra Associazione da sempre attiva nella difesa della legalità e nel contrasto ad ogni forma di mafia o sopraffazione violenta vuole, con questa semplice ma estremamente sentita cerimonia, ricordare ancora l’eroico sacrificio degli altri uomini morti per difendere la nostra Patria, affinché il loro martirio non sia stato vano e nell’uomo moderno non susciti solo un sentimento di lontananza e dimenticanza, invitando tutte le persone interessate a partecipare alla commemorazione, portando la loro testimonianza - ha dichiarato il Presidente dell'ACIS, Alessandro De Nitto - è ormai, per i membri dell’Associazione, una sorta di dovere morale ed un impegno costante quello della difesa della giustizia che raggiunge il suo apice con i Corsi di Legalità promossi nelle scuole del territorio ed ogni anno con il Premio Città di Fiumicino 'Contro tutte le mafie' che ha visto nelle sue edizioni la presenza di personaggi del calibro dei giudici Antonino Caponnetto e Gian Carlo Caselli, di Maria Falcone, di Agnese Borsellino, recentemente scomparsa, e del Procuratore Aggiunto presso il Tribunale di Reggio Calabria Nicola Gratteri, uomo di spicco nel panorama della lotta alle mafie e della criminalità organizzata".