Tra i punti cardine infrastrutture, sociale e cultura. Invariate le aliquote Tari, Tasi e Imu
di Valentina Fiordalice
Approvato dal consiglio comunale di Fiumicino il Bilancio di Previsione Finanziario 2018-2020. A presentarlo alla stampa è stato il sindaco di Fiumicino Esterino Montino insieme agli assessori e ai consiglieri di maggioranza.
Tra gli aspetti principali sottolineati dal primo cittadino c’è stato quello della tempistica. Per la prima volta, infatti, il Bilancio di Previsione è stato approvato prima del 31 dicembre permettendo così all’ente di risparmiare ed evitando anticipazioni di cassa.
Tra i punti cardine della manovra finanziaria che prevede 107 milioni di euro di spesa corrente e circa 40 milioni per il piano di investimenti le scelte sul piano delle opere e delle infrastrutture, sulla cultura, sulla promozione turistica, sulle attività di manutenzione della città e dei servizi ai cittadini, sulla cura del nostro patrimonio ambientale, sulle politiche del territorio.
“Dal primo gennaio saremo a pieno regime – spiega Montino – ciò è segno di buona amministrazione. L’approvazione del Bilancio entro il 31 dicembre permetterà di non interrompere l’opera di governo evitando tutta quella serie di conseguenze che i ritardi comportano. Non c’è interruzione sia sulla spesa corrente né sulle previsioni degli investimenti. Ciò ci permette di dare garanzia di continuità. Si tratta di un traguardo non affatto scontato”.
Diversi i punti cardine su cui si è focalizzata la manovra: Piccolo ma importante l’incremento dei fondi per il sociale. Il Sindaco ha confermato un aumento della spesa per il prossimo anno nonostante il calo dei trasferimenti da Stato e Regione.
“Abbiamo investimenti ingenti – ha spiegato – e nonostante i tagli aumentino ogni anno siamo riusciti a mantenere alto il contributo del comune nel prossimo bilancio a favore del sociale. Un esempio tra tutti quello delle Rsa per anziani, prima avevamo per tali strutture un contributo del 50% oggi l’abbiamo al 30%. L’esborso del comune è, quindi, significativo”.
Investimenti poi per le grandi opere come le scuole, parchi verdi come quello di Tommaso Forti (ex parco Bezzi) che diventerà un parco dedicato ai più piccoli o per l’Auditorium del Mare per il quale si avranno a disposizione i fondi vinti dal bando pubblico della presidenza del Consiglio. “Essendo un comune con una popolazione molto giovane particolare attenzione è per l’edilizia scolastica. Dopo aver inaugurato la nuova scuola di Focene a breve potremo tagliare il nastro anche del nuovo asilo di Isola Sacra”.
Gli investimenti previsti nel piano triennale delle opere pubbliche per il 2018 prevedono, inoltre, interventi che interessano tutto il territorio comunale, e riguardano, tra l’altro, ristrutturazioni di strade comunali, interventi per illuminazione, drenaggio acque, parcheggi, piste ciclabili. Attenzione al risparmio e all’ambiente c’è nello spostamento del conferimento dell’indifferenziata, da Malagrotta ad Aprilia. “Questo ci permetterà di risparmiare circa 30 euro a tonnellata. Il nostro obiettivo – prosegue Montino - rimane comunque quello di arrivare a differenziare il più possibile i nostri rifiuti. Il passo in avanti fatto negli ultimi anni è impressionante e non ci dobbiamo fermare”.
Il risparmio di spesa arriva anche dal taglio dei fondi alla politica che in questi 5 anni è arrivato a circa 1 milione di euro. Fondi che negli anni sono stati utilizzati per giovani, sociale ed emergenze meteo sul territorio. Per quanto riguarda la politica tributaria l’amministrazione ha potuto mantenere le tariffe invariate per Tari- Tasi e Imu. “Rimane inalterato, ormai da tre anni, il costo di Tasi, Imu e quello della tariffa sui rifiuti - aggiunge il Presidente del Consiglio comunale Michela Califano – sulla raccolta differenziata si sono raggiunte percentuali d’eccellenza (oltre il 75%). Un grande risultato arrivato a un anno dall’estensione del servizio a tutti i cittadini e partendo in condizioni critiche, senza neppure il coinvolgimento delle due località più grandi e popolose del Comune, come Aranova e Isola Sacra”.
Un bilancio approvato senza emendamenti né di maggioranza né di opposizione. “Felice che ci sia stata coesione da parte del gruppo di governo di questa amministrazione. Mi aspettavo però un po’ di partecipazione dal centro destra. Per mia esperienza chi è all’opposizione deve lottare se qualcosa non gli va bene. Loro – conclude Montino - hanno scelto persino l’astensione fisica, non essendo presenti nemmeno in aula durante l’approvazione di un documento importantissimo per questa città”.