Fiumicino, diportista salvato dalla motovedetta della Guardia Costiera

Giovedì, 21 Marzo 2019 12:41

Autore: Matteo Fasano

L'uomo si trovava in acqua, con la propria unità da diporto capovolta a causa delle pessime condizioni meteorologiche

Lunedì 18 marzo, alle ore 17.05 la Sala Operativa della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Roma - Fiumicino veniva allertata per una richiesta di soccorso, pervenuta mediante numero blu 1530, da parte di una signora che riferiva di suo marito diportista in grave pericolo di vita con la propria imbarcazione da diporto in avaria a largo di Ladispoli, in presenza di condimeteo particolarmente avverse.

La Sala Operativa riusciva a contattare telefonicamente il diportista che riferiva di trovarsi in acqua, con la propria unità da diporto capovolta. La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Roma - Fiumicino immediatamente disponeva l’uscita della dipendente motovedetta SAR CP 836 che dirigeva rapidamente sul punto GPS segnalato dallo stesso naufrago con il proprio apparecchio telefonico, a circa 2  miglia al traverso di Torre Flavia, in località Ladispoli.

La Sala Operativa continuava a mantenere il contatto telefonico con il naufrago per tranquillizzarlo e infondergli coraggio. Alle ore 17.45  la motovedetta SAR CP 836 intercettava il naufrago, lo recuperava a bordo nonostante la presenza di severe condizioni meteorologiche e dirigeva per il rientro nel porto di Fiumicino. Durante il trasferimento, al naufrago veniva fornita ogni assistenza necessaria, applicate manovre per normalizzare la temperatura corporea utilizzando anche la coperta termica in dotazione all’unità.

Ad attenderlo in banchina del porto di Fiumicino il Servizio sanitario 118, precedentemente allertato dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Roma – Fiumicino. L’operazione di soccorso è stata anche sotto il coordinamento dalla Direzione Marittima di Civitavecchia.
 
 
 
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Pubblicato in Cronaca