Esodati, sindacati in presidio: serve una soluzione definitiva

Lunedì, 14 Settembre 2015 19:09

Autore: Matteo Fasano

Cgil, Cisl e Uil insieme, domani 15 settembre, davanti alla sede del ministero dell'Economia e delle Finanze

Ancora in stallo la situazione degli esodati. "Non è accettabile che i tre miliardi risparmiati con le sei salvaguardie del Fondo esodati vengano utilizzati per altri fini - ha dichiarato la segretaria confederale Vera Lamonica (Cgil) - per richiamare l'attenzione su una vera e propria emergenza sociale, domani, martedì 15 settembre, alle ore 10 la Cgil, insieme a Cisl e Uil, saremo in presidio davanti al ministero dell'Economia e delle Finanze di via XX Settembre per rivendicare con forza una soluzione definitiva e strutturale alla ormai annosa e drammatica questione degli esodati e per dire no alla sottrazione dei risparmi del Fondo appositamente istituito".
 
"Per la Cgil la legge 228 del 2012 deve essere rispettata - ribadisce Lamonica - non è accettabile che i risparmi delle sei salvaguardie del Fondo esodati, appositamente istituito da questa norma, vengano utilizzati per altri fini. Sarebbe uno scandalo se il Mef confermasse quanto emerso nell'incontro con il ministero del Lavoro la settimana scorsa e non decidesse di tornare sui suoi passi".
 
"Domani - prosegue la dirigente sindacale - saremo in piazza con Cisl e Uil per chiedere al governo di non sottrarre neanche un euro dei tre miliardi di risparmi effettuati, che vanno destinati tutti, a partire dai 500 milioni del 2013-2014, alla risoluzione della situazione insostenibile e drammatica in cui vivono da anni queste persone. Per la segretaria confederale della Cgil questa vicenda va chiusa una volta per tutte, ridando certezza alle lavoratrici e ai lavoratori, molti dei quali, ad esempio, continuano a pagare i contributi volontari senza sapere fino a quando ciò sarà necessario. Così come - conclude Lamonica - va garantita l'applicazione corretta dell'opzione donna, bloccata e sicuramente sovrastimata rispetto alle coperture necessarie".
 
 
 
Vota questo articolo
(1 Vota)
Pubblicato in Cronaca
Etichettato sotto