Erosione costa: Fregene al centro di un vertice al Ministero dello Sviluppo Economico

Giovedì, 19 Aprile 2018 12:40

Autore: Matteo Fasano

In corso la procedura per l'affidamento del Pla. Alessandri:"L'intervento sarà integrato entro il 10 giugno con un ripascimento di 25.000 mc"

di Dario Nottola

L'emergenza costa sud di Fregene è stata al centro di un vertice al Ministero dello Sviluppo Economico.
 
Una progettazione strutturale definitiva per salvaguardare l'intero tratto di costa di Fregene, colpito dalla grave erosione. E' quanto il Comitato Salviamo la spiaggia di Fregene, che riunisce oltre 15 realtà tra Pro Loco, comitati ed associazioni della località, ha chiesto durante l'incontro indetto per fare il punto sulla situazione erosiva a Fregene Sud e per "salvare" la stagione balneare.
 
"Lunedì scorso siamo stati convocati al Ministero dello Sviluppo Economico - afferma Marco Lepre, Portavoce del  Comitato - insieme alle Associazioni Balneari e al Sindaco di Fiumicino, Montino, abbiamo chiesto ancora una volta che sia data concreta attuazione alla più volte annunciata progettazione che ad oggi , purtroppo, nonostante il drammatico peggioramento dell'erosione, non è ancora stata pianificata. Tutti i presenti hanno concordato sul fatto che il geo-tubo rappresenti, al meglio, una soluzione tampone, per fronteggiare l'emergenza e indispensabile per trattenere la sabbia del ripascimento, quanto inevitabilmente provvisoria e limitata rispetto al problema".
 
"Abbiamo sottolineato - prosegue - la drammaticità della situazione all'altezza dell'oasi Wwf di Macchia Grande, dove sono scomparse dune di sabbia profonde circa 65 metri e alte 3/4 metri, aprendo la strada al mare. Infatti sono scomparsi quasi un milione di metri cubi di sabbia ed ogni anno circa 70mila metri cubi di sabbia vengono spinti dalla corrente verso Nord, importi ben superiori al ripascimento di emergenza attualmente programmato".
 
Comitato e balneari hanno anche proposto che l'idea progettuale passi attraverso un concorso internazionale, al fine di poter valutare la migliore soluzione secondo studi all'avanguardia e il più possibile rispettosi dell'impatto ambientale sull'eco-sistema, sollecitando di conoscere una data di apertura del band, e che siano "appaltati in maniera disgiunta i due interventi, partendo con immediatezza con il ripascimento per procedere quindi con l'indispensabile posizionamento del geo-tubo secondo i tempi del bando".
 
All'incontro del 16 aprile sono stati convocati, oltre al Comitato, i rappresentanti dei balneari, il Comune di Fiumicino – presente con il Sindaco Esterino Montino, l'Ass. Politiche del Territorio Ezio Di Gensio Pagliuca, il Dirigente Servizio Demanio Marittimo Avv. Catia Livio, il Dirigente Area Strategia del Territorio Ing. Massimo Guidi – e la Regione Lazio con il neo-Assessore ai Lavori Pubblici Mauro Alessandri e il Direttore Risorse Idriche e Difesa del Suolo ing. Mauro Lasagna.
 
"L'Assessore Alessandri - ha aggiunto Lepre - ha assicurato che è in corso la procedura per l'affidamento del Pla cui prequalifica scadrà il prossimo 20 aprile 2018 e a tale intervento sarà integrato con un ripascimento di 25.000 mc.: e sarà realizzato entro il 10 giugno. Il Sindaco Montino ha assicurato il massimo impegno per cercare di ottenere da parte dell'Agenzia del Demanio il nulla osta alla riduzione dei canoni demaniali, confermando la riunione programmata il giorno 8 maggio 2018 con il direttore dell' Agenzia del Demanio a Fregene".
 
 
 
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