di Dario Nottola
Legambiente "Aver pulito il mare da quintali di rifiuti è un risultato enorme, per un progetto che deve essere replicato negli anni e in tutti i porti" lo afferma Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio, sulla presentazione, a Fiumicino, del progetto "Fishing for letter" che ha già coinvolti 12 pescherecci di Fiumicino e che, in un mese, hanno già raccolto in mare una tonnellata di rifiuti e plastiche da inviare al riciclo.
"Siamo estremamente soddisfatti del primo risultato - prosegue - e di aver dato il nostro contributo affinché fosse possibile, insieme a tutti i soggetti coinvolti nel progetto. Ora vogliamo veder replicato il progetto in maniera duratura e su tutti i porti della nostra regione, per migliorare la qualità del mare, dell'intero litorale e di tutto il Lazio".
"Pescate" e avviate a riciclo, finora, 1 tonnellata di plastiche: 22% tubi di gomma, 17% film in plastica, 16% reti da pesca e da cantiere, 15% bottiglie in plastica, 14% stracci e corde in canapa, 15% altro (acciaio, materiale organico, tetrapak, alluminio). Dal punto di raccolta dove i pescatori della flotta di Fiumicino hanno potuto portare i sacchi di plastiche; i rifiuti sono inviati a riciclo.
Era stata proprio Legambiente ad iniziare con il circolo di Terracina, nella raccolta dei rifiuti pescati dalle flotte di pescatori un anno fa e poi a supportare il percorso insieme a tutti gli attori coinvolti e coordinati dall'assessorato ai Rifiuti della Regione Lazio.
Legambiente ha anche organizzato ieri laboratori di educazione ambientale per la scuola elementare "Giovan Battista Grassi" di Fiumicino, momenti di educazione ambientale che saranno replicati nelle prossime settimane ai ragazzi coinvolti.