Dopo il Sesterzio, la nascita del museo Etrusco, per ricollocare le opere d'arte nl luogo d'origine

Giovedì, 05 Aprile 2018 16:48

Autore: Matteo Fasano

Califano: "La mia proposta per fare in modo che Fiumicino possa ospitare i reperti etruschi rinvenuti nelle zone nord del nostro territorio"

Il ritorno a Fiumicino dopo 1900 anni del rarissimo sesterzio romano raffigurante il porto di Traiano, proprio nel giorno in cui si festeggia il ventiseiesimo anniversario della nascita del Comune, è un evento eccezionale che testimonia la ricchezza culturale e storica di questo territorio e dell'intera Provincia di Roma.
 
"Ricollocare le opere d'arte nel loro luogo d'origine non è soltanto un atto di giustizia ma un obiettivo da perseguire con sempre maggiore insistenza per attrarre i turisti che transitano nella Capitale e convincerli a visitare luoghi incantevoli come Fiumicino, con patrimoni archeologici di inestimabile valore purtroppo ancora oggi poco pubblicizzati o difficilmente accessibili" lo dichiara il consigliere regionale del Pd Lazio Michela Califano.

"Lo abbiamo visto - ricorda Califano - con la restituzione del cratere e della kylix di Eufronio, attrattive che oggi richiamano migliaia di turisti a Cerveteri. È in questo senso che va la mia proposta, presentata in questi giorni: fare in modo che Fiumicino possa ospitare i reperti etruschi rinvenuti nelle zone nord del nostro territorio, oggi custoditi a Valle Giulia, e un museo etrusco. 
 
 
 
 
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Pubblicato in Cronaca