Case Ater Fiumicino, al via gli interventi di manutenzione

Venerdì, 21 Novembre 2014 12:12

Autore: Matteo Fasano

L'Amministrazione comunale incontra i dirigenti Ater della Provincia di Roma

Dopo le numerose segnalazioni dei residenti delle case Ater di Fiumicino, riguardo alla mancata manutenzione, sono in arrivo i primi interventi di riqualificazione.
Diverse erano state le problematiche denunciate dai cittadini: dalla sistemazione delle fogne fino allo sfalcio del verde.
Problematiche ormai cicliche per le quali, nell’ultimo periodo, si è creato non poco disservizio per i residenti. Le segnalazioni e gli interventi mancati sono stati all’ordine del giorno nell’incontro tra Amministrazione e dirigenti Ater della Provincia di Roma tenutosi lo scorso 5 novembre.
 
A comunicarlo è l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Fiumicino Paolo Calicchio. "L’incontro è servito soprattutto per dare subito voce alle esigenze dei cittadini che hanno protestato, con ragione, nell’ultimo periodo. Nel colloquio, al quale è seguito anche un sopralluogo, abbiamo potuto parlare approfonditamente della situazione di Fiumicino e sbloccare alcune problematiche che ora saranno sistemate con urgenza. Fra queste il degrado e le fognature dei plessi di via Porto di Claudio per i quali l’azienda ha annunciato un’immediata richiesta di fondi straordinari alla Regione. Su via del Serbatoio – spiega Calicchio - l’Ater sta intervenendo intanto per la messa in sicurezza dei cornicioni. Partiranno con somma urgenza anche gli interventi per le abitazioni del Villaggio Azzurro. Per via Vistola e via Tago è già al lavoro direttamente l’amministrazione comunale con le operazioni di bonifica e sfalcio dell’erba delle aree a verde (vedi foto). L’obiettivo è riconsegnare ai cittadini tali spazi in modo che siano sempre fruibili dai cittadini della zona. Il progetto dell’assessorato è far diventare questi giardini aree gioco con l’inserimento di attrezzature per il calcio e di altri sport".
 
Nell’incontro si è parlato anche del futuro delle case popolari di Fiumicino. "L’esigenza abitativa è molta – spiega Calicchio – soprattutto in un periodo di crisi. Si è valutata anche la possibilità, in futuro, della costruzione di nuove case per la residenza popolare in modo da poter dare una risposta concreta ai cittadini che oggi vivono in plessi che in alcuni casi sfiorano i cento anni di età e hanno difficoltà enormi per la manutenzione.  Questo incontro rappresenta un primo deciso passo nella giusta direzione. Attenzioneremo che la parola data sia mantenuta. Capiamo le difficoltà finanziarie dell’Ater, che come specificato in una nota ha un ammanco di quasi oltre 4 milioni di euro dovuti alla morosità dell’utenza, ma la vivibilità degli spazi e degli ambienti viene prima; i cittadini di Fiumicino non possono e non devono attendere oltre".

Valentina Fiordalice
 
 
 
 
Vota questo articolo
(3 Voti)
Pubblicato in Cronaca
Etichettato sotto