CasaPound domani mattina scende in piazza per la chiusura del centro accoglienza di via Bombonati

Venerdì, 23 Marzo 2018 14:30

Autore: Matteo Fasano

Il Sindaco Montino replica: "La città non ha bisogno di odio ma di amicizia e serenità"

di Dario Nottola
 
CasaPound scende domani mattina in piazza per chiedere la chiusura del centro di accoglienza di via Bombonati a Fiumicino, che ospita dall'estate 2016, i migranti richiedenti asilo provenienti da alcuni Paesi africani.
 
"Abbiamo deciso di manifestare contro l'inaccettabile presenza del centro di via Bombonati - spiega in una nota CasaPound Italia Fiumicino - ed invitiamo tutti i cittadini che hanno a cuore il nostro comune ad unirsi a noi. Questa battaglia è stata abbandonata da tutte le altre forze politiche del nostro territorio quando solo noi da anni ci opponiamo fisicamente a fianco dei cittadini, e ci impegneremo a portarla avanti anche dopo le prossime elezioni comunali, facendoci portavoce degli abitanti che sono stanchi di dover accettare una situazione di degrado più volte denunciata da parte degli abitanti di via Bombonati. È inaccettabile poi che Liberi e Uguali, durante la manifestazione, abbia organizzato una visita alla struttura. Se viene concesso a loro – continua la nota – di entrare nel centro, pretendiamo che a questa visita prenda parte anche il nostro consigliere di Ostia, nonché coordinatore del litorale, Luca Marsella. Potremo così verificare se la struttura sia idonea".
 
Il sit in si svolgerà alle ore 11:30 in via Trincea delle Frasche, all'Isola Sacra, ad alcune centinaia di metri dal Centro.
 
"La città non ha bisogno di odio ma di amicizia e serenità" lo afferma il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, commentando l'annuncio di Casapound.
 
"Domani i consiglieri comunali di Liberi e Uguali e del Partito Democratico saranno in visita al centro di accoglienza - sottolinea sulla sua pagina social Montino - un gesto molto importante. Mi auguro che si uniscano tutti i consiglieri comunali che vogliano sottolineare l'importanza della presenza di una struttura che ormai è completamente integrata con la Città. Voglio ricordare che non solo non si è creato nessun tipo di problema per la presenza stessa della struttura sul territorio, ma che si è instaurato un rapporto positivo con la Città e con i cittadini. C'è poi stata la disponibilità da parte di moltissime persone che frequentano e che vivono dentro il centro a fare lavori socialmente utili, per il decoro del territorio. Hanno fatto bene i consiglieri di LeU e del Partito democratico e della maggioranza a decidere di recarsi per solidarietà e attestazione di stima al centro".
 
 
 
 
 
 
 
Vota questo articolo
(2 Voti)
Pubblicato in Cronaca