Alla Casa della Partecipazione importante convegno contro la violenza di genere

Venerdì, 13 Aprile 2018 14:13

Autore: Matteo Fasano

Lotta al femminicidio, sport e pari opportunità al centro dell’iniziativa organizzata lo scorso 12 aprile a Maccarese dal Gs Flames Gold

di Valentina Fiordalice
 

Grande partecipazione al convegno "Su Ali di farfalla. Il volo dalla violenza alla libertà” svolto ieri presso la Casa della partecipazione di Maccarese e organizzato dal GS Flames Gold nell'ambito del Progetto Nazionale “Lo Sport contro la violenza e la discriminazione di genere per vincere insieme”, in collaborazione con l’assessore alle Politiche Culturali e Pari Opportunità del Comune di Fiumicino Dr.ssa Arcangela Galluzzo, al Centro Federale CONI di Fiumicino, all’Associazione “Quote Merito” e alla Polisportiva “KYOWeb”.
 
Sul tappeto i temi della violenza sulle donne nei diversi ambiti.
 
"Negli ultimi 6 anni sono oltre 1460 le donne uccise per mano di un compagno. La violenza ha mille sfaccettature – spiega Carmelo Mandalari del Gs Flames Gold – parte da piccole prepotenze quotidiane e può logorare per anni.  Ci siamo posti il problema di fare questi incontri sul territorio per parlare anche della prevenzione e dell’educazione che deve partire dai pilastri fondanti della società. Uno di questi è proprio lo sport, che non deve essere considerato dai genitori un parcheggio per i piccoli ma un luogo dove imparare, giocando, le regole della vita. Per questo motivo abbiamo voluto ospiti le ragazze della Lazio femminile, la Polisportiva Supernova di Focene con il Presidente Gianpaolo Porfidia e Barbara Cioeta, Responsabile Tecnica Centro Federale Coni – Passoscuro. Soggetti presenti sul territorio, che giornalmente svolgono il ruolo di educatori affinché alla famiglia si uniscano anche altre realtà così fondamentali".
 
Padrona di casa l’assessore Galluzzo che ha spiegato gli interventi dell’amministrazione nel campo della prevenzione alla violenza di genere. "In quando assessore alle Pari Opportunità noi svolgiamo tutto l’anno una serie di eventi importanti per il tema. Dai flash mob agli spettacoli teatrali. Veicolare tali informazioni anche nelle scuole – spiega Galluzzo - è fondamentale per il futuro dei nostri ragazzi. Abbiamo scelto la Casa della Partecipazione non a caso. Qui sta per aprire il Centro Antiviolenza del comune di Fiumicino. Sarà una sede provvisoria in attesa di trasferimento all’ex Dazio di Maccarese ma, nel frattempo, abbiamo voluto allestire questo spazio per avere un primo punto di riferimento. Questo centro è stato possibile grazie alla partecipazione del bando della Regione, vinto dal nostro assessorato, che ha messo a disposizione 60 mila euro. Intitoleremo questo centro proprio a Sara Di Pietrantonio, giovane ragazza strangolata e data alle fiamme dall’ex fidanzato nella zona di Magliana e che ora riposa proprio nel cimitero di Fiumicino".
 
"Onorato di fare in questi cinque anni l’assessore allo Sport e al Sociale – ha proseguito Paolo Calicchio – ci siamo trovati di fronte proprio a queste situazioni nei cinque anni trascorsi. Nel territorio non abbiamo avuto casi di omicidio ma seguiamo dieci casi di violenza su donne. Stiamo monitorando anche altre situazioni ma questi sono i più eclatanti. La violenza è anche psicologica e presente nei luoghi di lavoro. Dobbiamo quindi mantenere alta l’attenzione – conclude l’assessore - e fare una prevenzione continua e capillare partendo dalle scuole".
 
Tema centrale del convegno è stato quello del ruolo dello sport nell’ambito delle pari opportunità.
 
"Lo sport deve essere un ambito di integrazione primario – spiega Angelo Petrillo consigliere e presidente della Commissione Sociale e Sport del Comune di Fiumicino - purtroppo, in Italia anche in questo settore, nonostante le buone pratiche di tante associazioni, siamo ancora indietro. Lo sport è uno dei settori dove le differenze tra uomo e donna si fanno più sentire. Esempi: in tv solo il 22% delle notizie sportive riguarda uno sport femminile. In Europa, le donne che ricoprono ruoli decisionali negli organismi sportivi sono in media solo il 14%. La parità di genere riguarda tutti i settori, ed è una lotta che va condotta insieme, uomini compresi".
 
Nel corso del Convegno è stata presentata l'opera prima “Su ali di farfalla Il volo dalla violenza alla libertà”, della scrittrice Ambra Sansolini.  Una storia di violenza, intrecciata con le vicissitudini di una giovane ragazza che si appresta a diventare donna. Un romanzo-verità che denuncia la reale condizione delle vittime in Italia lanciando tuttavia un messaggio positivo e di speranza. Un ‘opportunità per riflettere e prevenire le relazioni pericolose.
 
Importanti i contributi degli esperti del settore come quello Dr.ssa Luana Campa - Avvocato penalista e Criminologa, del Prof. Marco Cannavicci – Psichiatra forense, della Dr.ssa Virginia Ciaravolo - Presidente Associazione “ Mai più violenza infinita” e della Dr.ssa Sabrina Frasca - Responsabile “Codice Rosa” presso l'ospedale “GB Grassi” di Ostia.
 
Ospiti d' Eccezione Dr.ssa Elisabetta Cortani - Presidente S.S. Lazio Calcio Femminile, Dr. Giuseppe Sesto - Presidente S.S. Lazio Baseball e Softball, Sig.ra Barbara Cioeta – Allenatrice Nazionale Atletica Leggera, già Atleta di lanci, Dr.ssa Irene Tagliente – Campionessa mondiale di Kiteboarding.
 
 
 
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Pubblicato in Cronaca