"Vogliamo contrastare il dilagante abusivismo presente presso lo scalo di Fiumicino"
Da prossimo mercoledì 28 gennaio taxi in autogestione all'aeroporto di Fiumicino. La protesta annunciata dai sindacati Ugl taxi, Federtaxi Cisal, Fit Cisl taxi, Uil trasporti taxi, Ati taxi e Usb settore taxi.
"Da mercoledì 28 gennaio - comunicano le organizzazioni sindacali e associazioni di categoria - inizierà un'autogestione a tempo indeterminato del servizio taxi, presso lo scalo aeroportuale di Fiumicino. Siamo costretti ad adottare tale misura a causa della sostanziale inefficacia dei provvedimenti messi in campo dalle autorità competenti, per contrastare il dilagante abusivismo presente presso lo scalo di Fiumicino, con particolare riferimento al procacciamento illecito operato da molti titolari di autorizzazioni di noleggio con conducente".
Le sigle sindacali protestano contro lo stato di degrado in cui versano i moli aeroportuali e i fenomeni di abusivismo che, danneggiano gravemente l'economia degli operatori regolari, mettono anche seriamente a repentaglio la stessa incolumità dei tassisti e degli utenti. Inoltre, la non applicazione da parte di ADR della delibera sulle turnazioni di servizio del Comune di Roma, lo stato in cui versano i servizi igienici e in generale la scarsa sicurezza sul lavoro - conclude la nota degli organizzazioni sindacali e associazioni di categoria - ci costringono ad organizzare forme di lotta che inevitabilmente, colpiranno anche economicamente tutti i soggetti inadempienti".