De Vecchis: "In questo periodo di crisi sanitaria sarebbe interessante rilanciare gli 'Orti Urbani' per autoconsumo"
di Fiumicino Online
Negli ultimi decenni si sono consolidate le cosiddette “filiere lunghe”, modalità di distribuzione dominate da imprese di grandi dimensioni che operano su mercati globali. Tale processo ha condotto all’omologazione delle colture agricole.
Ha inoltre decisamente ridimensionato la possibilità per il cittadino-consumatore di esercitare un effettivo controllo sull’origine e sulle modalità di produzione di ciò che acquista e consuma.
Tuttavia, in anni recenti, numerose iniziative hanno cercato di ricondurre i prodotti agroalimentari al loro luogo di origine e di restituire visibilità e dignità al lavoro dei produttori, secondo un modello di "filiera corta", radicata nel territorio in cui il prodotto è coltivato. Legata alle sue risorse naturali, culturali e sociali.
"Come gruppo Lega non possiamo che promuovere i prodotti a km0 - ha dichiarato il Senatore Wiliam De Vecchis - in particolare riteniamo opportuno individuare delle area comunali da destinare alla commercializzazione diretta di prodotti ortofrutticoli da parte degli agricoltori, in favore dei consumatori finali".
"I consiglieri comunali della Lega - prosegue - devono sostenere e valorizzare la provenienza e tipicità dei prodotti locali oltre che alla difesa di un settore che da sempre è volano dell’economia laziale e in particolare della zona nord del comune di Fiumicino, settore ormai da tempo dimenticato dalle istituzioni regionali e locali".
"In questo periodo di crisi sanitaria sarebbe interessante rilanciare gli 'Orti Urbani' per autoconsumo, iniziativa sostenuta anche in commissione agricoltura del Senato dove sono stati visionati i vantaggi sia in termini di pulizia di aree comunali lasciate all’abbandono a costo zero per l’ente in quei comuni dove sono stati adottati" ha concluso De Vecchis.