Un gruppo di cigni, grossa attrazione in darsena e nel porto canale di Fiumicino

Domenica, 14 Aprile 2024 19:48

Autore: Fiumicino-Online

Avvistati 12 eleganti pennuti che vengono attratti dal lancio di pane dai natanti e dalle banchine

di Umberto Serenelli
 
Una colonia di cigni cattura le attenzioni dei turisti in darsena e nel porto-canale di Fiumicino. Da giorni sono 11 gli eleganti pennuti che scivolano dolcemente sulla superficie del fiume tra la flotta peschereccia e spizzicano l’erba che cresce a ridosso degli scafi delle imbarcazioni e lungo la banchina nord.
 
"Si sono inseriti nell’habitat locale e si spostano con eleganza tra i 25 motopesca ormeggiati – dice Gerardo Esposito, comandante del peschereccio 'Nonno Ciro' - Nei week end i cigni si portano sotto bordo e attendono che gli venga lanciato del pane. Non ci meravigliamo più della loro presenza che è diventata un’attrattiva turistica per quanti passeggiano sulla banchina. Ultimamente ne abbiamo contati 12 e ci hanno riferito che provengono dall’oasi di Portus".
 
Anche stamane alcune persone hanno acquistato del pane nel forno su via Torre Clementina e discese le scalette del molo hanno iniziato a gettarne alcuni pezzi per la gioia degli esemplari acquatici accorsi che hanno mostrato di gradire quanto lanciato.
 
Per tutta la mattina 7 cigni reali hanno fatto avanti e indietro lungo il tratto di fiume parallelo al molo nord. Altri 4 invece hanno preferito nuotare nello specchio acqueo della darsena tra circa 200 natanti da diporto e imbarcazioni a vela di 15 metri da dove gli skipper hanno gettato nutrimento per i cigni conteso dai voraci gabbiani.
 
Spesso disertano il porto-canale e la darsena per dirigersi sulla spiaggia del lungomare della Salute a Isola Sacra. In particolare sono portati a frequentare il tratto costiero davanti allo stabilimento-ristorante “Vittoria beach” dove il proprietario li accoglie da tempo dallo scorso anno.

"Come li vedo spuntare in lontananza vado ad accoglierli sulla riva con del pane – sottolinea Salvatore Spataro -. Poi mi seguono e si mettono a girare tra i tavoli dei clienti che pranzano nella veranda esterna". 
 
 
 

 
 
 
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