26 alberi, di oltre 12 metri di altezza media, piantate nel lontano 2004
di Roberto Saoncella
Si chiamano palme washingtonia, sono originarie del nord del Messico, sono particolarmente longeve e resistenti al freddo. Stiamo parlando delle palme di viale delle Meduse a Fiumicino che, recentemente potate, sono tornate a mostrarsi in tutta la loro longilinea possenza.
26 alberi, di oltre 12 metri di altezza media, anche se in origine, quando vennero piantate nel lontano 2004, erano 30. Questo tipo di palma raggiunge tranquillamente i 25/30 metri di altezza nonostante il fusto particolarmente esile. Le alberature di viale delle Meduse, con il loro quarto di secolo, hanno un’altezza di circa la metà. Solo la numero 13, esattamente a metà, all’incrocio con via Tempio della Fortuna, svetta su tutte toccando quasi 16 metri.
La potatura di questi giorni, costata poco meno di 10 mila euro, eseguita con cestelli elevatori, ci ha fatto riflettere sulla bellezza della natura quando è ben curata, magari anche con un bel tramonto alle spalle.
Negli anni, alla fila di 26 palme, se ne sono aggiunte altre 5, nelle due rotatorie di Giorgio Giorgis e via delle Lampare. Cresceranno anche loro e a quel punto la bellezza che offriranno tra 20 anni ai tramonti di questa stagione, sarà forse ancora più impagabile.
