Passoscuro, la Pro Loco replica alla Dott.ssa Paci

Lunedì, 26 Giugno 2017 16:38

Autore: Matteo Fasano

"La spiaggia di Passoscuro non è un ricettacolo di immondizia come da Lei dichiarato"

abbiamo ricevuto e pubblichiamo

Gentile dottoressa Paci,
leggo con perplessità il suo articolo sulla Stampa del 19/06/2017.
Concordo con Lei che la foce del Rio Tre Denari è spesso sporca e necessita di maggiore cura, ma non è vero che la spiaggia limitrofa sia sporca e degradata come Lei l’ha descritta.
Probabilmente ha visitato i luoghi prima dell’inizio della stagione turistica e quindi prima che il comune li pulisse oppure si è limitata a visitare l’argine del fosso, che come tutti i fossi vicini ai centri abitati spesso sono sporchi, ma il nostro non lo è più di altri.
Le assicuro che la nostra spiaggia è pulita ed è sicuramente la più bella di tutto il litorale di Fiumicino.
Il tratto di arenile da Lei visitato è una spiaggia libera a confine tra Passoscuro e Maccarese, quindi lasciata alle cure della amministrazione comunale e sicuramente merita più attenzione, ma non è affatto un ricettacolo di immondizia come da Lei dichiarato.
Non so dove abbia preso i dati sull’inquinamento del mare, ma quelli da Lei indicati non ci risultano corretti e se vuole li possiamo verificare insieme.
Posso però garantirle che da noi l’acqua è pulita e spesso cristallina nonostante il fondale sabbioso, ovviamente risente della vicinanza al fiume Tevere, dell’antropizzazione del litorale ma le correnti fortunatamente ci aiutano.
E’ vero che nel fine settimana ci sono automobili ovunque, come del resto avviene in ogni località di mare, ma non sulla spiaggia.
Qui non abbiamo il depuratore, ma l’impianto fognario è sigillato fino a Fregene nel cui depuratore tutto viene convogliato: qui non abbiamo scarichi di sorta.
E’ vero che Passoscuro è nata dall’abusivismo ma contrariamente a quanto da Lei affermato i nostri stabilimenti non sono affatto appiccicati l’uno all’altro. La nostra è la spiaggia più larga di tutto il litorale romano e quella con i maggiori tratti di spiaggia libera fruibile gratuitamente e tutti: cosa ormai rara visto che nella vicina Maccarese l’arenile è tutto dato agli stabilimenti. La signora “Lucia” da Lei citata e tanti altri c.d. “fagottari”  non potrebbero certo permettersi i ricchi e costosi stabilimenti della vicina e più nota Fregene, ma anche i meno abbienti hanno diritto di andare al mare e quelli che vengono da noi probabilmente sono i più fortunati visto che trovano gratis una spiaggia bellissima ed un mare pulito.
Non è neppure vero che i bambini della scuola hanno raccolto sacchi d’immondizia.
I Silos da Lei citati non sono sullo “sfondo” ma sono a Maccarese e distano chilometri dalla spiaggia.
Quindi sembra quasi che abbia visitato un’altra località e non la nostra.
Il problema delle microplastiche pare sia mondiale e non specifico di Passoscuro.
Inappropriato è anche il paragone con Focene, che dista molti chilometri da Passoscuro e la cui spiaggia - vittima dell’erosione e della vicinanza al Tevere - non è neppure paragonabile alla nostra.
Tenga conto che da poi prolificano le famose telline, mollusco bivalve che notoriamente vive solo in acque non inquinate.
La nostra località vive a livello ambientale i problemi di tutte le aree a ridosso di  Roma capitale e dell’inciviltà di alcuni cittadini che non riescono a tutelare questo tratto di costa, che avendo alle spalle una bellissima macchia Mediterranea rappresenta un’Oasi a 20 minuti dalla Capitale.
Tra l'altro nella parte nord di Passoscuro abbiamo le Dune della macchia mediterranea che sono state appena recintate dal comune per maggior tutela.
Non mi dilungo oltre, perché credo che sia meglio una visita di persona, ma a nome di tutta la cittadinanza, debbo purtroppo sottolineare che il suo articolo non è obiettivo e raffigura la nostra località in modo molto distorto ed ingiusto.
 
I nostri concittadini sono tutti molto dispiaciuti per il suo articolo, che è l’argomento più commentato sulle pagine Facebook della località.
La  invitiamo a non fermarsi all’apparenza dell’argine di una “marrana” e a venire a trovarci così da darci modo di farle avere completa conoscenza della nostra località e possibilmente ad aiutarci con la sua “penna” a far risaltare i problemi che affliggono i nostro territorio, così da rappresentarli meglio e con più forza alle amministrazioni pubbliche che latitano.
Con il suo aiuto potremmo anche far emergere gli aspetti positivi della nostra località e così migliorala.
Un caro saluto da Passoscuro, località della “Dolce Vita”

Roberto Allegrini
Presidente Pro Loco Passoscuro
 
 
 
 
 
 
 
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Pubblicato in Cronaca