Passo della Sentinella, oggi il sopralluogo del Sindaco: previsto intervento d'urgenza con i fondi stanziati in bilancio

Mercoledì, 07 Dicembre 2022 17:36

Autore: Fiumicino-Online

Montino: "Qui abitano oltre 700 persone e dobbiamo pensare alla loro sicurezza"

di Fiumicino Online
 
Nel comprensorio del Passo della Sentinella, alla foce del Tevere, a Fiumicino, questo pomeriggio il sopralluogo del Sindaco Esterino Montino, insieme all'Assessore Roberto Cini, al dirigente dei Lavori Pubblici Cafaro ed una rappresentanza del neo Comitato "Fiumara nel cuore".
 
Previsto nei prossimi giorni l'intervento d'urgenza dell'Ati per la bonifica della zona, con la rimozione di decine di tonnellate di rifiuti trascinati dalle mareggiate e dal Tevere nei giorni scorsi; ed ancora, per dare maggiore sicurezza all'abitato dove vivono oltre 700 persone a continuo rischio emergenza ed allagamenti.
 
"C'è un problema di sicurezza ed i residenti devono avere la consapevolezza che qui può sempre succedere qualcosa ed il Comune li sta aiutando, cercando di prevenire - ha dichiarato Montino - L'amministrazione comunale è costretta di nuovo ad intervenire per garantire maggiore sicurezza, anche se è un luogo del demanio e della Regione ma, dopo aver chiesto invano aiuto, siamo di nuovo noi in prima linea, con 30mila euro di fondo di riserva e prossimamente faremo un altro stanziamento di delibera da 30-40 mila euro".

"Fiumara è la discarica di 400 chilometri di Tevere, oltre che dell'Aniene - ribadisce - Arriva di tutto quando è in piena. Per il comprensorio, esistente da circa 80 anni, la soluzione, per dare una prospettiva alle persone, è solo una larga delocalizzazione per buona parte di chi vi abita. Siamo in graduatoria, ed aspettiamo il decreto definitivo di finanziamento, per il bando di 14 milioni di euro a cui abbiamo partecipato con Ater, per costruire alloggi su un'area di oltre 10mila quadrati ad Isola Sacra, dove è auspicabile poter intanto trasferire almeno già le prime 150 persone, quelle a maggiore rischio sicurezza e che vorranno accettare la delocalizzazione" conclude il Primo Cittadino.
 
 
 
 
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