Pala Fersini, continua il "botta e risposta" tra maggioranza ed opposizione

Martedì, 20 Luglio 2021 10:45

Autore: Fiumicino-Online

Costa (FdI): "Invito Calcaterra e il resto della Maggioranza al corretto utilizzo, dei mezzi di comunicazione. Presenterò relativa mozione"

"Leggendo la replica del consigliere Calcaterra, capogruppo in Consiglio del PD, primo partito della Maggioranza, nonché partito di appartenenza del Sindaco, al comunicato sui lavori del Pala Fersini, redatto dal sottoscritto, di concerto con il consigliere Severini di Crescere Insieme, essa palesa affermazioni a dir poco singolari e al contempo, rappresenta una triste pagina dell'immagine, che viene data ai cittadini, dell'attività e dei lavori, che vengono effettuati in sede di Consiglio o in altre sedi, quali le Commissioni" lo dichiara il consigliere comunale Stefano Costa (Fratelli d'Italia).

"Partendo proprio da queste ultime - prosegue - per le quali il sopra menzionato capogruppo, sottolineava la nostra assenza, alla Commissione inerente all'approvazione del progetto del Pala Fersini, vorrei precisare, che una Commissione ad hoc sull'argomento non sia mai stata convocata, bensì sia stata inserita ai margini di una Commissione riguardante la scuola del Granaretto, per la quale io e il mio collega di Opposizione, abbiamo già richiesto l'accesso ai relativi verbali".

"Per quanto concerne le accuse di assenza alle convocazioni delle Commissioni, le rispedisco al mittente - incalza Costa - invitandolo a sua volta, non appena abbia finito di trovare maldestramente e goffamente delle giustificazioni ai comunicati fuorvianti dei suoi colleghi, di appurare la mia costante presenza sia nelle sedute di Consiglio, che in quelle delle Commissioni di cui faccio parte".

"Arrivando all'argomento principe - sottolinea - ovvero la ristrutturazione del Pala Fersini e degli edifici scolastici sparsi per il nostro territorio, per il quale i cittadini meriterebbero informazioni chiare, piuttosto che sterili ed evasive risposte, che di fatto non sciolgono eventuali dubbi fra i lettori, anzi ne aumentano la portata, il comunicato con il quale l'assessore competente e i consiglieri di riferimento, portavano a conoscenza la popolazione della relativa delibera di Consiglio in tal senso, è parso nella forma e nella sostanza, come se si stesse parlando di un qualcosa di già acquisito e di prossima esecuzione. In realtà, come già specificato nel suddetto comunicato stampa, lo stesso Sindaco ha chiarito, che la condizione necessaria, affinché si possa procedere ai relativi lavori e per quanto riguarda specialmente il Pala Fersini, struttura importantissima per la comunità e per il territorio, è la partecipazione al bando di gara indetto dalla Regione Lazio e l'eventuale assegnazione dei relativi fondi stanziati, che ammontano a 5 milioni di euro".

"Come lo stesso primo cittadino ha affermato - aggiunge -, trattasi di un'eventualità, per la quale tutti noi ovviamente speriamo che si concretizzi, ma rimane pur sempre una probabilità e non una certezza. Mi preme ricordare a tal proposito, che proprio la ristrutturazione di questa struttura sportiva, ha un triste precedente, ossia la mancata assegnazione dei fondi stanziati dal Ministero degli Interni nel 2019, dovuta alla omessa compilazione del piano dei costi e dell'iter procedurale".

"Rallegrarsi quindi per questa delibera, da parte degli addetti ai lavori, appare assai prematuro - evidenzia Costa - dare informazioni errate e generare confusione e false aspettative ai cittadini è invece irrispettoso e scorretto. Quest'ultimo aspetto, assume proporzioni ancora più gravi, se tali informazioni, vengono diffuse sulla pagina Facebook del Comune di Fiumicino, la quale dovrebbe dare un'informazione corretta e non politicizzata e di partito, mantenendo il più possibile, una linea imparziale ed equilibrata, ma come si è potuto notare, specialmente in quest'ultimo periodo, ciò non avviene".

"Abbiamo letto di critiche, anche irriverenti, ad altre cariche istituzionali, come se le responsabilità, fossero soltanto dei singoli e non invece condivise a diverso titolo, con il resto degli esponenti del Governo, PD compreso in un caso o con il Governatore della Regione Lazio, in un altro. Chi amministra la suddetta pagina - ribadisce - dovrebbe avere senso di equilibrio, in realtà spesso si evidenzia una palese propensione ad esaltare le presunte 'imprese' della Maggioranza. Da capire poi se questo modus operandi, sia dettato da precise indicazioni o se si pratichi semplicemente il 'copia e incolla', dai vari articoli e comunicati stampa, che vengono pubblicati sulle testate giornalistiche locali e sinceramente, non so quale delle due ipotesi sia più grave, se la pubblicazione sotto 'dettatura' politica o quella a seguito di un'estrapolazione di un articolo dai media locali, il ché denota anche una certa approssimazione e incompetenza".

"Di fatto però, non esiste al momento - sostiene il consigliere dell'opposizione - un regolamento interno, che sancisca il corretto utilizzo dei mezzi di informazione e di comunicazione di massa, quale appunto la pagina facebook del Comune ed è per questo, che mi farò promotore di una mozione in tal senso, che garantisca la corretta informazione e che tuteli le opposizioni e le minoranze. Del resto, confido in una larga adesione, visto che l'attuale Maggioranza, come spesso si verifica anche in ambito nazionale, di fronte ad un CDX forte e coeso, molto probabilmente alle prossime elezioni, si troverà ad occupare i posti a sedere, dalla parte opposta in Consiglio e che quindi prevedere una regolamentazione in materia, sarebbe lungimirante e utile a tutte le forze politiche, oltre che un atto dovuto, per il rispetto delle normali regole democratiche e di buon governo".

"Per concludere, tornando al collega Calcaterra, vorrei solo menzionare alcuni esempi, dell'operato della sua Maggioranza - commenta Costa - fatto di annunci e di slogan quali: la Città dei ragazzi e la Città dello sport, la riqualificazione dei parchi, su tutti il parco Tommaso Forti, tutti periodicamente presentati come fossero di prossima attuazione; la Casa della Salute da poco inaugurata ma a mezzo servizio; la presunta caserma dei Vigili del Fuoco a Palidoro, quando in realtà trattasi di un distaccamento di volontari; l'ospedale di comunità di Isola Sacra, invece di battersi per creare un vero e proprio e soprattutto attrezzato pronto soccorso; la diminuzione mai avvenuta della Tari in virtù della raccolta differenziata; il ripristino della rete ferroviaria nel centro urbano di Fiumicino Paese, solo un miraggio; un presidio mai aperto della Polizia Locale nella località Parco Leonardo; la creazione di una piattaforma web, per la promozione turistica ma mai realizzata neanche in questo periodo, dove si sarebbe potuto contare, su un turismo di prossimità e tantomeno si sono registrate iniziative, che prevedessero un'interazione tra Comune, imprese e attività commerciali".

"Altre situazioni, sono al limite del paradossale - lo dice chiaramente Stefano Costa - come le vicende legate al porto turistico-crocieristico, la cui zona pur entrata da alcuni anni, nelle competenze del Comune, per essa di fatto non è dato sapere quale sia la posizione della Maggioranza in merito, nonostante il notevole impatto ambientale e i numerosi vincoli idrogeologici presenti, per i quali ultimamente, in occasione dell'inaugurazione del potenziamento dell'idrovoro di Isola Sacra, abbiamo assistito ad un'avvilente gara di attribuzione di meriti, quando in realtà il finanziamento di 3 milioni di euro, è stato stanziato dal Ministero dell'Ambiente. Anche in quell'occasione infatti, non è mancato il solito allestimento del teatrino mediatico, a cui purtroppo siamo abituati a vedere, dato che il Governatore del Lazio Zingaretti ed ex segretario del PD, non ha esitato ad esaltare il suo operato, affermando che proprio grazie al risanamento e al ripianamento dei debiti del Lazio, sia stato possibile investire su questa grande opera, il ché palesa un'evidente contraddizione, vista la provenienza dei suddetti fondi, ma evidentemente la confusione che regna nel PD, ha preso ormai il sopravvento".

"Prese per buone le affermazioni del Governatore, perché allora non investire in strutture sanitarie più adeguate per la nostra Città, visto che suo malgrado, la gestione della Sanità regionale, non sia stato proprio uno dei suoi cavalli di battaglia? Rivolgendomi al consigliere Calcaterra, di argomenti da attenzionare, da approfondire e da chiarire, cercando se gli è possibile, di dare delle risposte in veste di capogruppo del maggior partito di Maggioranza, ce ne sono. Ben disponibile ad un confronto nelle sedi opportune, ma per il momento, invito lui e il resto della Maggioranza, alla corretta divulgazione  delle informazioni e al corretto utilizzo, dei mezzi di comunicazione, per il quale, come appena espresso, presenterò relativa mozione" conclude Stefano Costa.
 
 
 
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