In molti aderiranno all'iniziativa, lasciando le serrande aperte: "Una protesta per lanciare un forte segnale di allarme"
di Rosanna Somma
Al disperato grido di #noirestiamoaperti, lanciato questa mattina, i ristoratori di Fiumicino si mobilitano contro le misure restrittive dell'ultimo Dpcm firmato Giuseppe Conte.
Ai bar, pasticcerie, ristoranti e pizzerie è stato imposto, a partire da oggi, di chiudere i locali alle 18 in punto; dopo tale ora, gli esercenti potranno continuare solo con il servizio d’asporto.
"Questa volta rischiamo di fallire davvero! Dopo tutti gli sforzi ed i soldi spesi dietro le linee guida ed i protocolli anti-Covid ci stanno portando al punto di non ritorno", commentano alcuni ristoratori.
Una protesta che vuole lanciare un forte segnale di allarme: alle ore 18, quindi, in molti aderiranno all'iniziativa, lasciando le serrande aperte.
E dopo la protesta di oggi, le categorie sono pronte a scendere fisicamente in piazza insieme ad altre attività colpite dalle restrizioni.