di Dario Nottola
Montino ha partecipato questa mattina a Roma alla firma, siglata dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ed il comandante generale dell'Arma dei Carabinieri Giovanni Nistri, del protocollo di intesa tra la Regione Lazio e il Comando generale dell'Arma dei Carabinieri con cui la Regione concede all'Arma l'uso della Torre di Palidoro, per essere valorizzata.
Nella Torre, che sarà restaurata, l'Arma allestirà un museo dedicato al vice brigadiere Salvo d'Acquisto, giustiziato dai nazisti. "Un luogo che ne celebri il gesto eroico, il coraggio e il sacrificio e che preservi la memoria soprattutto per i più giovani - afferma il primo cittadino - perché come ha giustamente ricordato il Comandante generale Giovanni Nistri, D'Acquisto non è patrimonio solo dell'Arma, ma di tutte le italiane e gli italiani".
"Ringrazio - aggiunge il primo cittadino - il presidente della Regione Nicola Zingaretti, l'assessora alla Bilancio e Patrimonio della Regione Sartore e il Generale Nistri per avere lavorato, in collaborazione con la nostra amministrazione, al raggiungimento di questo obiettivo che valorizzerà la nostra splendida Torre medievale. Come amministrazione, ribadiamo tutta la disponibilità a fare la nostra parte".
Il Protocollo scaturisce da una proposta condivisa dell'assessora al Patrimonio Alessandra Sartore e del vicecomandante generale dell'Arma Ilio Ciceri, nell'ambito del recupero delle torri di avvistamento presenti sul litorale romano, anche in vista delle manifestazioni dell'autunno 2020 per il centenario della nascita dell'eroe che si sacrificò a Palidoro. L'accordo prevede, al termine dei lavori di adeguamento della struttura da parte della Regione, che ne manterrà la proprietà, l'affidamento della Torre all'Arma affinchè ne curi l'apertura al pubblico nel proprio percorso museale, mirato alla valorizzazione della memoria, in collaborazione con l'Associazione Nazionale Carabinieri ed altre Onlus legate al recupero delle opere monumentali del nostro Paese.
II Museo e l'Ufficio Storico dell'Arma realizzeranno all'interno della Torre uno spazio espositivo dedicato al vicebrigadiere D'Acquisto, che li si immolò per salvare la vita di 22 abitanti innocenti di Palidoro. Il raggruppamento-Carabinieri Biodiversità di Roma interverrà sull'area verde circostante, ricompresa nella Riserva Naturale del Litorale Romano, per realizzare un'area attrezzata per l'illustrazione delle particolarità naturalistiche presenti nella Riserva. La Torre in Pietra Medievale di Palidoro rappresenta una postazione di Guardia costiera eretta durante il periodo delle invasioni saracene a difesa del castello omonimo; sorge su ruderi romani, lungo la costa.