Ieri, nel sito che ospita la nave romana, la commissione congiunta Ambiente
Si è svolta ieri la commissione congiunta Ambiente, nel sito che ospita la nave romana "Liburna" per valutare lo stato dei luoghi e valutare un percorso che possa portare al completamento dell'opera e alla sua valorizzazione.
"Ridare slancio ad un'opera che rischia altrimenti un veloce deperimento e farne veicolo di comunicazione – spiega la Presidente della Commissione Lavori pubblici Paola Meloni – ha l'obiettivo di attrarre anche quegli investimenti privati che sarebbero necessari e funzionali alla valorizzazione e alla fruizione per fini turistici".
"La ricostruzione della nave romana - prosegue - nella sua fedeltà ai metodi di costruzione dell'epoca, e grazie al lavoro minuzioso del maestro d'ascia Oscar Carmosini, è stata riconosciuta di altissimo pregio da autorevoli archeologi e storici delle più importanti università e in questo momento così difficile in cui parlare di progetti per il turismo appare fuori contesto, la Liburna è un simbolo proiettato verso un'idea di futuro turistico della città legato alla valorizzazione della sua storia raccontata nello scenario della bellezza di un territorio di assoluto valore".
"Pensare al futuro e alla rinascita – aggiunge la Presidente della Commissione Ambiente Paola Magionesi – è il modo migliore per tenere duro in una fase segnata da una crisi sanitaria che ha trascinato con se socialità, economia locale, cultura e turismo. Il sito di riferimento, di proprietà della Regione Lazio, potrebbe diventare un'importante attrattiva ed un laboratorio didattico di arte e cultura anche durante le fasi del completamento dell'opera" ha concluso Magionesi.