"In un momento in cui tutti noi siamo sensibilizzati dalla raccolta differenziata dei rifiuti, il cittadino comincia a chiedersi dove può smaltire l’olio da cucina usato" ha dichiarato Anna Cau, del direttivo 'Cittadini per Fiumicino-Lista Civica Perna'.
"Abbiamo il timore di sapere dove e come è stato smaltito fino adesso - sostiene Anna Cau - una domanda che sembra non trovare risposta, qualcuno propone il ristorante vicino casa, altri di gettarlo dopo averlo chiuso in un recipiente nell’indifferenziata ed altro ancora. Ma il Comune di Fiumicino come risponde a questa semplice domanda? Ma tutto l’olio vegetale usato nelle varie feste e sagre dove viene smaltito? Sul sito del Consorzio C.O.N.O.E (Consorzio Obbligatorio Nazionale di raccolta e trattamento oli e grassi vegetali ed animali esausti) a Fiumicino risulta la Fiumicinese Srl, cooperativa chiusa ormai da anni, e questo ci preoccupa per quanto riguarda i controlli dello smaltimento".
"Sempre dal Consorzio C.O.N.O. apprendiamo che ogni anno, restituiamo all’ambiente 5kg a testa di olio usato, in gran parte sotto forma di residuo di fritture e quindi ricco di sostanze inquinanti - spiega Anna Cau - è impressionante pensare che un solo chilo di olio è sufficiente per coprire con una pellicola una superficie di acqua di 1000 metri quadrati andando a compromettere l’esistenza della flora e della fauna".
"Con questi dati solo per il Comune di Fiumicino si parla di circa 350.000 Kg all’anno, una quantità enorme di olio inquinante che manca all’appello" ha concluso Anna Cau, del direttivo 'Cittadini per Fiumicino-Lista Civica Perna'.