Proseguono le attività di controllo del personale della Capitaneria di Porto di Roma, al Comando del Capitano di Vascello Antonio D'Amore
Continuano incessanti le attività di controllo da parte del personale della Capitaneria di Porto di Roma, che al Comando del Capitano di Vascello Antonio D'Amore, opera costantemente a terra e a mare, per la tutela dell'ambiente, per la salvaguardia del patrimonio ittico e per reprimere le violazioni riguardanti l'inquinamento ambientale.
Infatti ier, martedì 20 aprile, il personale della Sezione Polizia Marittima della Capitaneria di Porto di Roma in collaborazione con la Polizia Metropolitana di Roma, sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Civitavecchia, si è recato presso un noto Cantiere Nautico e rimessaggio imbarcazioni nel Comune di Fiumicino per controllare il corretto smaltimento dei rifiuti speciali e lo scarico delle acque reflue.
POSTO SOTTO SEQUESTRO A seguito dell'accertamento è stato posto sotto sequestro preventivo ex art.321 del C.P.P, un capannone di lamiera di ferro in condizioni fatiscenti di circa 254 mq, con all'interno una imbarcazione a vela in manutenzione, un'area esterna con una imbarcazione del tipo catamarano in lavorazione, posta sul nudo terreno dove non era presente alcun convogliamento delle acque e residui di lavorazione, un'area esterna con rifiuti speciali abbandonati sul suolo, ed un contenitore metallico scarrabile con all'interno rifiuti vari pericolosi ed urbani privo di codice CER e tipologia di rifiuti all'interno.
DENUNCIATO IL TITOLARE Il titolare dell'attività è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per la violazione del D.lgs n° 152/2006 a causa dell'abbandono di rifiuti speciali sul suolo e per la mancanza delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera.