Floris: "Ci sentiamo chiamati in causa e avvieremo, attraverso la nostra Rete Legale, le opportune azioni"
"Ancora una volta dobbiamo assistere al terribile fenomeno distruttivo degli incendi boschivi, che annientano e depredano la flora e la fauna del nostro Paese, oltre a costare, non di rado, diverse vite umane. Spesso gli incendi sono determinati dall’azione volontaria di mani criminali (cause dolose), questo è quanto sta avvenendo in Sicilia, Sardegna, Calabria e Abruzzo, sperando che l’elenco non si allunghi ulteriormente" lo dichiara Franco Floris, Presidente Accademia Kronos, un’ente di protezione ambientale riconosciuto dal Ministero della Transizione Ecologica, presente attivamente sul territorio nazionale con circa cinquanta sezioni, che operano a salvaguardia dell’ambiente, degli animali e della salute umana.
"Un fenomeno, purtroppo, sempre più ricorrente - ribadisce Floris - una ferita che ogni anno lacera il nostro territorio e che necessita di accurate azioni investigative, non solo nei riguardi di chi materialmente è la causa dell’innesco, ma anche sulle potenziali colpe e condotte negligenti nella gestione e nella tutela/controllo dei territori".
"A conferma di ciò - aggiunge - un’esplicita considerazione viene, proprio in queste ore, dallo stesso Ministero della Transizione Ecologica: 'Gli incendi sono dovuti alle azioni dell’uomo e ai cambiamenti climatici; oltre il 70% è responsabilità nostra!'.
"Come associazione ambientalista - conclude Franco Floris, Presidente Accademia Kronos - ci sentiamo chiamati in causa e avvieremo, attraverso la nostra Rete Legale, le opportune azioni, costituendoci parte civile nei processi che verranno istruiti verso i colpevoli di tali crimini ambientali e sociali".