La storia di Irena Sendler, la cosiddetta "terza madre del ghetto di Varsavia", l'assistente sociale polacca che salvò circa 2500 bambini facendoli uscire dal ghetto, è al centro delle iniziative oggi e domani, a Fiumicino, in occasione della Giornata della Memoria.
Gli studenti delle scuole del territorio, riuniti questa mattina nella tensostruttura, gremita, di via del Faro, hanno potuto ascoltare la commovente testimonianza di Elzbieta Ficowska, la bambina più piccola tra quelle salvate da Irena, ed alla quale i ragazzi hanno potuto porre domande, alla presenza, tra gli altri, dell'assessore alla Scuola, Paolo Calicchio. (Clicca qui per il video)
BANDIERE A MEZZ'ASTA, inoltre, al Comune oggi per ricordare tutte le vittime dell'Olocausto e delle persecuzioni del regime nazifascista.
L'infanzia negata, in tutte le sue declinazioni, è il tema scelto quest'anno dal Comune per la settima edizione del Progetto Memoria Storica "Grazia Di Veroli", e che lega diversi incontri e spettacoli, e per il Percorso che poi seguiranno gli studenti.
Ci saranno anche mostre fotografiche, letture, incontri e ad aprile, a conclusione del Concorso sulla Memoria indetto dall'assessorato alla Scuola a cui parteciperanno le scuole: gli alunni vincitori partiranno per la città di Amburgo in occasione della commemorazione dei 20 bambini impiccati nella scuola di Bullenhuser Damm il 20 aprile 1945 e visiteranno anche il Campo di concentramento di Neuengamme.