Fregene, villa confiscata alla malavita diventa una Scuola di Alta Cucina

Sabato, 03 Agosto 2019 16:59

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Montino: "Ho inoltrato ufficialmente la richiesta alla presidenza del Tribunale dei Sequestri"
di Dario Nottola  
 
Un annuncio importante e dal valore altamente simbolico. Una villa a Fregene confiscata alla malavita sarà destinata ad ospitare la prima Scuola di Alta Cucina del territorio di Fiumicino. 
 
E' l'annuncio, in anteprima, del sindaco di Fiumicino Esterino Montino ieri sera nel corso della presentazione della Guida di Repubblica dedicata proprio al territorio di Fiumicino ed alle sue eccellenze enogastronomiche, culturali, storiche e naturalistiche. 
 
Dopo la villa confiscata nel 2016 ad un noto esponente della malavita romana e poi destinata dal comune di Fiumicino ad ospitare a Fregene la Casa della Cultura e la Biblioteca Pallotta (clicca qui), sarebbe il secondo immobile, una volta in mano alla malavita, ad essere destinato ad un utilizzo civico e culturale sul territorio. 
 
L'annuncio è stato accolto con applausi dai presenti e con soddisfazione dai vari chef stellati del territorio come Gianfranco Pascucci e Lele Usai. 
 
"Ho inoltrato ufficialmente già la richiesta alla presidenza del Tribunale dei Sequestri affinchè quanto prima sia assegnata ed in utilizzo del comune - ha detto Montino - confidiamo che l'iter ci consenta questa possibilità nel 2020, per poter programmare assieme alle nostre tante eccellenze di enogastronomia un programma per strutturare questo nuovo grande servizio rivolto ai giovani, alla formazione, alla valorizzazione di questa realtà che conta, censite, oltre 650 attività di gastronomia e ristorazione a vario titolo, alcune delle quali stellate. Un settore per noi decisivo e strategico per l'occupazione".
 
 
 
 
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Pubblicato in Cronaca