Fregene, uomo di 39 anni minaccia di morte la moglie e tenta di ucciderla: arrestato dalla Polizia

Lunedì, 29 Giugno 2020 12:06

Autore: Fiumicino-Online

Agli agenti la vittima ha raccontato di abusi anche di natura sessuale nonché di maltrattamenti subiti anche dai loro tre bambini

Sabato scorso, nel primo pomeriggio, personale del Commissariato di P.S. Fiumicino e del Reparto Prevenzione Crimine Lazio hanno arrestato un cittadino marocchino di 39 anni, fermato subito dopo aver tentato di uccidere la moglie, una trentacinquenne romana con la quale è sposato da oltre 10 anni.

La donna nei giorni scorsi era scappata dalla casa in cui vivevano insieme ai loro tre figli, perché esasperata dalle violenze subite negli anni e si era rifugiata nella villetta di famiglia a Fregene.

L’arrestato già noto alle Forze dell’ordine per i suoi precedenti per spaccio di stupefacenti, tossicodipendente e alcool dipendente, ha raggiunto la moglie presso la località balneare e, in sua assenza, si è nascosto nel giardino.

Una volta rincasata assieme ad un amico, la donna si è trovata l’uomo di fronte con in mano una grossa cesoia con la quale ha tentato di infilzarla, gridandole minacce di morte. Soltanto la prontezza di riflessi della vittima le ha permesso di fuggire, riuscendo ad entrare nell’abitazione e chiudendo dietro la grata della porta, sulla quale si è andato ad infrangere il colpo. Nel frattempo era riuscita a chiamare il 112.

L’uomo è stato bloccato dalla Polizia mentre distruggeva con una mazza di ferro l’autovettura della moglie.

Presso gli uffici del Commissariato, la vittima ha raccontato di abusi anche di natura sessuale nonché di maltrattamenti subiti anche dai loro tre bambini, uno dei quali si trova tuttora presso una struttura sanitaria a seguito delle percosse del padre, gli altri sono stati collocati in località protetta; violenze che sono iniziate già all’inizio della convivenza e oggetto di  denunce già presentate presso altri uffici di Polizia, anche se in maniera meno incisiva rispetto alla realtà dei fatti.

Pertanto, il cittadino marocchino è stato tratto in arresto per tentato omicidio, maltrattamenti in famiglia, danneggiamento, violazione di domicilio, possesso di oggetti atti ad offendere, violenza sessuale nonché minacce aggravate ed attualmente si trova ristretto presso il carcere di Civitavecchia.

 

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Pubblicato in Cronaca