Conto alla rovescia per il debutto del nuovo servizio di trasporto pubblico a Fiumicino . Ma in queste ultime ore non sono mancate le perplessità, da cui sono scaturite forti polemiche sui social, soprattutto da parte di alcuni cittadini.
“Ogni cosa nuova porta con sé cambio di abitudini radicate e qualche sacrificio per essere messa a punto, ma con la collaborazione di tutti e un po’ di pazienza questo nuovo servizio saprà mostrare tutta la sua modernità e le sue enormi potenzialità”, questa la risposta della consigliera Paola Meloni che sul suo profilo personale ha raccolto in un post tutte le domande più frequenti, cercando di portare chiarezza sulla questione.
PERCHÉ IL NUOVO SERVIZIO PARTE DOMANI ANCHE SE NON COMPLETAMENTE A REGIME?
Perché oggi era il termine ultimo entro cui chiudere i rapporti col vecchio gestore senza rischiare l’ennesima proroga. Non possono coesistere due appalti sullo stesso servizio neppure per un giorno e il servizio non può essere interrotto.
PERCHÉ IL SERVIZIO NON È GIÀ A REGIME?
Perché fino a pochi giorni fa si aspettava l’esito dell’ennesimo ricorso del vecchio gestore che se accolto avrebbe potuto riconfermarlo in proroga (con tutti i disservizi connessi).
Improntare già anche tutte le circolari interne avrebbe, in caso di riconferma del precedente, condannato il nuovo titolare a spese enormi a fronte di un rischio concreto di estromissione dal servizio
COME FUNZIONA IL NUOVO TPL?
Le tratte base funzionano come la metropolitana nelle grandi città. Fermate fisse che collegano tutti i territori. Le circolari interne sono invece i bus che dalle varie zone della singola località portano alla fermata della “metro”
PERCHÉ È STATO ADOTTATO QUESTO SISTEMA?
Per rendere più veloce la percorrenza. Chi da una località deve raggiungere l’altra lo fa in tempi rapidissimi senza fare un lunghissimo tour di tutte le località.
LE FERMATE INTERNE ALLE LOCALITÀ SONO RIDOTTE?
No. In realtà aumenteranno perché le circolari faranno tappa in molte più vie con bus più piccoli e agili.
GLI UTENTI DOVRANNO QUINDI PRENDERE IN ALCUNI CASI DUE MEZZI PER LA STESSA TRATTA PRECEDENTE?
Si, proprio come in tutte le città in cui i bus ti portano alle stazioni della metro.
Si tratta solo di cambiare abitudini, in molti casi risparmiare tempo e viaggiare su mezzi moderni, ecologici e più sicuri.
I BIGLIETTI ACQUISTATI IN PRECEDENZA RESTANO VALIDI?
I biglietti potranno essere consegnati al comune nei giorni e nei modi che verranno a breve indicati per avere diritto al rimborso, e presso le tabaccherie sarà possibile sostituire gli abbonamenti
COSTERÀ DI PIÙ?
No costerà di meno perché l’abbonamento mensile di 23 euro non copre più la singola tratta ma l’intera rete e sulla base dell’ISEE ci saranno ulteriori riduzioni per i ragazzi sotto i 16 anni.
QUANDO PARTIRANNO LE CIRCOLARI?
A brevissimo e le tratte si stanno studiando facendo tesoro anche delle segnalazioni più puntuali ed importanti dei cittadini che ne usufruiscono in tutte le località
PERCHÉ NON SONO STATE FATTE ASSEMBLEE PER LE TRATTE DELLE CIRCOLARI IN TUTTI I TERRITORI?
Perché una discussione del genere in assemblea sarebbe impossibile da gestire viste le esigenze diverse e particolari di ogni singolo cittadino. È più semplice raccogliere anche con l’aiuto dei rappresentanti dei territori le segnalazioni e le idee che accomunano la maggior parte degli utenti e poi aggiustare se dovesse rivelarsi più funzionale un cambio in corsa.
PERCHÉ ALCUNI ESPONENTI POLITICI DI OPPOSIZIONE PARLANO IN TERMINI NEGATIVI DEL NUOVO SERVIZIO?
Avete mai sentito un politico di opposizione parlare in termini positivi di ciò che fa una qualunque amministrazione? Raramente e solo quando il senso civico, l’amore per la verità e l’interesse reale per la città sono più forti della smania di fare polemiche alimentando inutilmente le preoccupazioni delle persone, spesso a loro discapito. Coronavirus docet.