Fiumicino, al via il cantiere della darsena della pesca

Mercoledì, 23 Settembre 2020 16:41

Autore: Rosanna Somma

D'Amore: "Si può già prevedere un tempo di 24 mesi per la realizzazione dell'opera. I lavori verranno quindi conclusi entro il 2023"

di Rosanna Somma
 
Partirà entro il primo semestre 2021, l'apertura del cantiere della darsena per le imbarcazioni da pesca a Fiumicino. La decisione arriva dopo il summit che si è appena svolto, alla presenza delle Autorità portuali e dei rappresentanti del settore ittico. Una decisione attesa da circa trent'anni e che porterà una serie di benefici, tra i quali, la messa in sicurezza delle attività che fino ad oggi si sono sempre svolte sul porto-canale.
 
Ne parliamo con il Comandante della Capitaneria di Porto di Fiumicino, Antonio D'Amore.
 
"Gare e progetto - spiega D'Amore - sono gestiti dall'Autorità di sistema portuale e noi collaboriamo come autorità marittima, dando il nostro supporto ed ausilio soprattutto sotto il profilo tecnico e sul sistema di sicurezza della navigazione. Dopo una serie di riunioni con gli operatori portuali, l'ultima svoltasi proprio qualche giorno fa, si è convenuto di realizzare una prima darsena per i pescatori, per i servizi portuali e per i cantieri che sono i maggiori fruitori di queste strutture (rimorchiatori, ormeggiatori, piloti e tutto il mondo che ruota attorno all'attivitàcommerciale marittima)".
 
GLI STEP: ASCOLTO DEGLI OPERATORI, BANDO D'APPALTO E LAVORI "Prima di iniziare i lavori e quindi prima di portare a termine il progetto esecutivo - puntualizza il Comandante - è stato importante comprendere tutte le esigenze degli utenti, senza correre il rischio di realizzare un'opera che non risponda alle effettive esigenze dei fruitori. Terminata la fase di ascolto, la società responsabile del progetto si sta occupando di concludere l'ultima fase che è, appunto, esecutiva. Seguirà, poi, il bando di gara che l'autorità portuale ha previsto di risolvere entro la fine di questo anno. Sono previsti 30 milioni di euro, vincolati alla partenza dei lavori entro il primo semestre 2021".
 
UNA SOLUZIONE STRATEGICA, A BASSO IMPATTO AMBIENTALE "Darsena pescatori, darsena dei servizi e la darsena dedicata ai cantieri: ecco cosa sarà realizzato - annuncia il Comandante - Il progetto, inoltre, vede la partecipazione attiva del Comune: esso infatti, ha i propri interessi di pianificazione urbanistica del territorio ed in essa è prevista la riqualificazione della darsena. Gli attuali cantieri in darsena, sono invasivi ed intaccano la bellezza del posto: saranno abbattuti e ricostruiti in una nuova zona del porto commerciale. Più spazio e meno impatto ambientale: il Comune ha infatti previsto, nel piano di riqualificazione, la costruzione di alcune opere urbane".
 
DELOCALIZZAZIONE DEI CANTIERI, MEZZI PORTUALI E PESCHERECCI "Nel complesso - prosegue D'Amore - tutta l'opera, apporterà un doppio beneficio: sia incontrare le esigenze degli utenti, mettendoli in condizioni di lavorare in sicurezza e sia un beneficio su via Torre Clementina che al momento paga alcuni disservizi dovuti alla presenza del canale. Cantieri, mezzi portuali e pescherecci verranno delocalizzati in un'area dedicata e l'attuale canale verrà utilizzato esclusivamente per le imbarcazioni da diporto".
 
LE TEMPISTICHE "Dall'apertura del cantiere - anticipa il Comandante - si può già prevedere un tempo di realizzazione dell'opera entro 24 mesi. Posso quindi affermare che, entro il 2023 i lavori verranno conclusi".
 
PORTO TURISTICO: L'APPELLO LANCIATO ALLE ISTITUZIONI "E' noto che la zona del vecchio faro e quindi dove dovrebbe sorgere il porto turistico, non è gestita dall'Autorità portuale - spiega D'Amore - Purtroppo, la questione non è nelle mie competenze, ma mi auguro che la situazione si sblocchi quanto prima. L'area ha bisogno di essere riqualificata, il vecchio faro possiede un valore sia turistico e sia affettivo per i cittadini. Io, più volte e a seguito di numerosi sopralluoghi, ho scritto sia alla Regione e sia alla società che ne ha la concessione. L'area, ormai abbandonata - conclude il Comandante - è in uno stato di totale degrado, rappresentantando un pericolo per la pubblica sicurezza. Confido che, quanto prima, venga sbloccata la situazione (ndr)".
 
Vota questo articolo
(4 Voti)
Pubblicato in Cronaca
Etichettato sotto