Fiumicino, entro l'estate 2020 arriva "La città dei bambini"

Giovedì, 24 Ottobre 2019 12:06

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Presentato questa mattina il progetto alla presenza di circa 700 alunni delle elementari e medie di Fiumicino
di Dario Nottola
 
Meno lastricato e più verde, il 60 per cento in più rispetto ad ora. E si ispira al modello dei landmark del nord Europa. Sarà un luogo dedicato alle ragazze e ai ragazzi della Città: non un semplice parco giochi, ma uno spazio che risponda alle esigenze di tutti, a prescindere dall’età, senza barriere architettoniche. 
 
Alla presenza di circa 700 alunni delle elementari e medie di Fiumicino, è stato presentato questa mattina, il progetto della "Città dei bambini" che sorgerà all’interno del Parco pubblico Tommaso Forti, in via Bezzi, un’area di 18.000 mq che da molti anni aspettava una riqualificazione adeguata e il definitivo recupero urbano e ambientale, dopo atti di vandalismo, per un costo di circa 700mila euro.
 
Previste tre aree tematiche, con giochi non tradizionali ma con strutture di interazione, che saranno suddivise infatti per fasce d’età (0-4 anni, 5-10 ed oltre 10), un'area ristoro ludoteca, con ampia terrazza esterna, e tutte le strutture che attualmente rendono inaccessibile il parco verranno demolite per realizzare un luogo senza barriere architettoniche. L’attuale palco verrà ristrutturato e dotato di quinte in muratura e verranno poi realizzati nuovi ingressi più funzionali. Sul piazzale un impalcato di legno lamellare, obliquo, garantirà una platea naturale.
 
Nel parco sorgerà anche un’aula polifunzionale destinata ad attività ricreative e laboratori. Ed ancora numerose aiuole fiorite a guidare i visitatori lungo il percorso.
 
Dall’inizio del cantiere i lavori dureranno circa otto mesi: la Città dei Bambini sarà pronta entro la fine del 2020. "Sono tredicimila i bambini e i ragazzi al di sotto dei 14 anni che vivono nel territorio di Fiumicino. Un numero altissimo se calcolato sugli oltre 82mila abitanti​ in continua espansione demografica - ha detto il sindaco Esterino Montino, che spiega - il parco diventerà il luogo privilegiato dei bambini e ragazzi ed ospiterà la sede del Garante dell'infanzia. Un nuovo volto al parco per rendere questo spazio, lungo circa 300 metri e largo 60, un posto di aggregazione sociale e culturale, senza barriere architettoniche".
 
I percorsi che attraverseranno il parco visti dall’alto andranno quasi a formare un aereo stilizzato. Gli ingressi verranno spostati per permettere un accesso uguale da tutte le direzioni e renderlo  anche il punto di collegamento tra due aree densamente popolate di Isola Sacra. Ci saranno percorsi olfattivi con essenze che, a seconda delle stagioni, cambieranno colore. La forma allungata del parco, che ricorda immediatamente le proporzioni di Piazza Navona a Roma, sarà mantenuta intatta, quello che cambierà sarà l’accessibilità e i percorsi che attraverseranno il parco, 
 
La storia del parco e l’intitolazione a Tommaso Forti Il parco Tommaso Forti nasce come parco di via Lorenzo (ex parco Bezzi) negli anni ‘90, nel corso della seconda legislatura del Comune di Fiumicino. L’allora sindaco Giancarlo Bozzetto, lo realizza pensando di voler donare alla Città un luogo dove svolgere feste, con un grande palco, servizi igienici, acqua e elettricità. La fine delle grandi feste di partito, come quella de l’Unità, segna anche la fine dell’utilizzo del parco per tali fini. Nel maggio 2013 viene intitolato alla memoria di Tommaso Forti, un ragazzo impegnato nel volontariato che il 18 dicembre del 2006, a soli 28 anni, muore in un tragico incidente a Maccarese, mentre tornava a casa dopo aver prestato assistenza a un anziano.
 
 
 
 
 
 
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Pubblicato in Cronaca