Fiumicino, cumuli di rifiuti in spiaggia dopo il weekend: la protesta sui social

Lunedì, 06 Luglio 2020 14:18

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Il sindaco Montino "Non possiamo sempre aspettare che siano gli altri a fare qualcosa: ognuno deve fare la propria parte per tutelare l'ambiente e l'ecosistema che sono la casa di tutte e tutti noi"

Stanno suscitando reazioni sdegnate le immagini di cumuli di rifiuti, tra buste di plastica e bottiglie, abbandonati ieri in gran numero e sparsi su larghi tratti delle spiagge libere di Fiumicino. Cestoni della differenziata presenti sull'arenile stracolmi di rifiuti, nei contenitori ed ai piedi di essi. 

 

È lo spettacolo indecoroso apparso nella serata di ieri, dopo una domenica di notevoli presenze di bagnanti al mare, dei quali diversi hanno mostrato scarso senso civico e rispetto ambientale. Ma alcuni cittadini non ci stanno e protestano sui social (qui il video):

"Erano tanti i souvenir che i bagnanti domenicali hanno lasciato ieri al mare - racconta Chiara, ambientalista - Un'indecente e non più tollerabile maleducazione sociale e ambientale. Sono a pezzi. Mi sento fallita e frustrata, come ambientalista, divulgatrice e cittadina italiana. Alla faccia del plasticfree, una situazione insostenibile. Domani con la nostra associazione Eticoscienza faremo una raccolta di rifiuti, plastica, ecc., su queste spiagge, sperando di educare I bagnanti e chi di dovere". 

 

Questa mattina, intanto, l'Ati, prima delle 9, aveva già svuotato I cestoni colmi di rifiuti, ma frequentatori e titolari di attività del lungomare chiedono comunque un potenziamento dei cestoni, considerati non sufficienti, ed un ritiro più frequente. "Non possiamo sempre aspettare che siano gli altri a fare qualcosa: ognuno deve fare la propria parte per tutelare l'ambiente e l'ecosistema che sono la casa di tutte e tutti noi - commenta il sindaco Esterino Montino - Questa mattina la ditta incaricata aveva già svuotato i cestoni posizionati sugli arenili e provvede regolarmente a pulire le spiagge libere. 

 

"Tenere gli arenili puliti è, sì, compito del Comune (se parliamo di quelle libere), ma è anche dovere di chi le frequenta e ci passa splendide giornate al sole

Non si possono lasciare le spiagge in queste condizioni indecenti sperando che poi qualcun altro rimuova quintali e quintali di rifiuti che noi abbiamo prodotto. Noi facciamo la nostra parte, ma il mio appello è a tutte e tutti: cittadini, turisti, bagnanti del week end, gestori di stabilimenti e chioschi. Ognuno faccia la propria parte, pulisca, porti con sé i rifiuti che produce e li depositi negli appositi contenitori."

 

"La pandemia che stiamo ancora vivendo ci ha dimostrato quanto sia importante la cura dell'ambiente: facciamo tesoro di questo insegnamento, ogni giorno".
"Vista l’affluenza di questi giorni, serve il ritiro più frequente dei cestoni della differenziata sugli arenili", commenta la vice presidente del consiglio comunale, Federica Poggio.



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Pubblicato in Cronaca