Fiumicino, contagi in crescita: Centri anziani richiusi fino a terza dose somministrata

Martedì, 16 Novembre 2021 14:59

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Rimarranno chiusi fino a quando la maggior parte delle persone che li frequentano non si saranno sottoposte alla terza dose di vaccino

 

Solamente sabato scorso, dopo oltre un anno, erano stati riaperti. Oggi, con i dati sui contagi sul territorio che continuano a crescere, il sindaco di Fiumicino Esterino Montino ha deciso di richiudere di nuovo, in via temporanea, i 6 Centri anziani nel Comune

 

"Oggi siamo ad un totale di 215 persone positive di cui 29 nuovi nelle ultime 24 ore. Da ieri, sono guarite 16 persone", dichiara Montino. I Centri rimarranno chiusi fino a quando la maggior parte delle persone che li frequentano non si saranno sottoposte alla terza dose che permette una copertura migliore contro il contagio.

 

"Un trend in costante crescita ormai da un mese e che rispecchia una situazione simile in tutto il Paese - sottolinea ancora Montino -. Basti considerare che il dato nazionale del 15 ottobre scorso era di 2.456 nuovi casi e che ieri ne abbiamo contati 8.804. Crescono, contemporaneamente, anche i dati sulle ospedalizzazioni. Sebbene nella nostra regione i ricoveri non siano ancora alla soglia di allerta, ritengo necessario prendere alcune contromisure per evitare che questo accada e per limitare il più possibile la diffusione del virus soprattutto tra i soggetti più fragili. Per questa ragione entro oggi emanerò un provvedimento con il quale chiudiamo, temporaneamente, i centri anziani. L'utenza dei centri anziani, infatti, è quella più fragile per fascia d'età, ma è anche quella che si è vaccinata per prima e che quindi, adesso, subisce l'effetto del fisiologico calo della copertura vaccinale. La campagna per la terza dose è già partita, ma stenta a decollare e questo è un problema".

 

"Inoltre, come ho ricordato anche alle ragazze e ai ragazzi presenti oggi alla seduta di Consiglio Comunale per la giornata a loro dedicata - conclude il sindaco -, è necessario che tutte e tutti insieme facciamo uno sforzo e continuiamo a seguire le istruzioni delle autorità sanitarie per limitare il più possibile la diffusione del virus. Quindi indossiamo la mascherina, igienizziamo spesso le mani ed evitiamo assembramenti. E, ribadisco a costo di sembrare monotono, vacciniamoci. Facciamo la terza dose, parliamo con chi non vuole vaccinarsi spiegando loro che il vaccino è sicuro ed è l'unica arma che abbiamo".

 

 

 

 

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Pubblicato in Cronaca