A sei giorni dal debutto ufficiale della stagione balneare, quando saranno permessi anche tintarella e tuffi, e dopo il lungo lockdown, cresce la voglia di mare sul litorale romano. Molti, e non solo residenti, passeggiano in riva al mare, soprattutto giovani e famigliole con bambini, o sui lungomare di Ostia, Fiumicino e Fregene. Tanti sono in bicicletta sulle stesse litoranee.
Qualcuno, in barba ai divieti ancora in corso, e staziona con il telo da mare in spiaggia o fa il primo tuffo di stagione. Qualcuno non indossa mascherine a distanza ravvicinata con altre persone. Non mancano gli appassionati di pesca o chi esce in gommone. Nel primo fine settimana dopo la riapertura delle spiagge, solo a passeggiate ed attività motorie e sportive acquatiche, oltre alla nautica da diporto, il litorale romano è al centro di controlli mirati, come del resto lo era comunque stato nei precedenti weekend.
Il dispositivo di forze dell'ordine, Guardia costiera, anche con pattuglie a piedi, e della polizia locale di Fiumicino e di Ostia (X Municipio) sorveglia, tra l'altro, spiagge, litorali e strade di accesso, con attenzione ad eventuali assembramenti.
Sul territorio comunale di Fiumicino questa mattina la Polizia locale ha messo in campo 11 pattuglie, una parte dedicate a quello che doveva essere il debutto delle nuove disposizioni anti assembramenti e location per la riapertura completa del tradizionale mercato del sabato, a Fiumicino.
Ma per protesta i quasi 150 ambulanti, tra malumori e dissensi, non hanno aperto le attività, contro a nuova dislocazione e tipologia di stalli su due strade e non più sulla solita via Foce Micina (leggi qui). Delusi molti avventori che attendevano la riapertura completa del mercato da tempo. Nel pomeriggio ci saranno in azione dieci pattuglie della polizia locale sul territorio. L'impiego sarà replicato domani con occhio in particolare alle spiagge ed alla movida del pomeriggio e della sera.